Disteso-convesso: dicesi del cappello quando mostra un profilo a meta' strada tra quello appianato e quello convesso

Dal verbo latino distèndere = allargare, stendere, distendere. 

Dal latino convèxus = convesso, arcuato.

 

 

 

 

Disteso-convesso: si dice del cappello quando, osservando il fungo sezionato longitudinalmente, il cappello mostra un profilo a metà strada tra quello appianato (o disteso) e quello convesso.

 

 

Esistono innumerevoli sfumature tra le varie tipologie cosicché, nei casi dubbi, l’uso di un termine o dell’altro è soggettivo e dipende dall’osservatore.

 

 

Inoltre ogni fungo durante lo sviluppo assume varie conformazioni nei suoi profili (del cappello e non solo). Le immagini che seguono sono soltanto degli esempi per chiarire la definizione data: non vanno perciò intesi come caratteristiche fisse e costanti nel tempo per il fungo in questione; basti pensare a tutte le trasformazioni del profilo che subisce il cappello di una Amanita per rendersene conto.

 

 

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Cappello disteso-convesso in   Amanita muscaria  (L. : Fr) Hooker; foto di Gianni Bonini

 

 

 

 

 

 

Cappello disteso-convesso in  Hygrocybe coccinea  (Schaeff. : Fr.) Kummer; foto di Gianni Pilato

 

 

 

 

 

 

 

Cappello disteso-convesso in  Boletus aereus  Bull. : Fr.; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

Cappello disteso-convesso in  Gyrodon lividus  (Bull. : Fr.) P. Karsten; foto di Federico Calledda

 

 

 

 

  

 

 

Cappello globoso nell’esemplare a destra, convesso nei due esemplari a sinistra e disteso-convesso nel rimanente. Macrolepiota puellaris  (Fr.) Moser; foto di Gianni Pilato

 

 

 

 

 

 

Cappello disteso-convesso in  Boletus aestivalis  (Paulet) Fr.; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

 

Cappello disteso-convesso in  Cortinarius elegantissimus  Rob. Henry; foto di Massimo Biraghi

 

 

 

 

 

 

 

Cappello disteso-convesso in  Leccinum corsicum  (Rolland) Singer; foto di Franco Sotgiu

 

 

 

 

 

 

 

Due morfologie pileiche che alcuni funghi assumono nel loro sviluppo (soprattutto tra i Coprinus): glandiforme nel piccolo immaturo e disteso-convesso nell’esemplare ormai giunto a maturità.

Coprinus plicatilis  (Curt. : Fr.) Fr.; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

 

 

Cappelli di tipo emisferico negli esemplari giovani e di tipo disteso-convesso in quelli maturi.

Agaricus campestris  L. : Fr.; foto di Massimo Biraghi

 

 

 

 

 

 

Le Amanita sono tra i funghi che riescono ad assumere innumerevoli profili pileici; ad esempio il cappello di Amanita muscaria può assumere forma globosa, emisferica, convessa, disteso-convessa, piana e (in piena maturità) anche depressa. Foto di Gianni Pilato

 

 

 

 

 

 

 

Cappello disteso-convesso in  Amanita cæsarea  (Scop. : Fr.) Pers.; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

 

 

Cappello disteso-convesso in  Agrocybe aegerita  (V. Brig.) Fayod; foto di Pietro Curti

 

 

 

 

 

 

 

 

Cappello disteso-convesso in  Suillus tridentinus  (Bresad.) Singer; foto di Federico Calledda

 

 

 

 

 

 

 

Cappello disteso-convesso in  Neolentinus lepideus  (Fries) Redhead & Ginns; foto di Pietro Curti

 

 

 

 

 

 

 

 

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.