Confluenti: detto di organi (di solito separati) che si uniscono in qualche modo tra di loro

Confluente: deriva dal verbo  conflùere = confluire, concorrere.


 

In Micologia è aggettivo impiegato con diverse accezioni. Confluenti possono essere i gambi quando alla base si uniscono tra loro: in tal caso si usano anche termini più specifici come fascicolaticespitosi, connati (vedere alle relative voci).

 


Confluente si dice a proposito del gambo quando non è separabile dal cappello (gambo che confluisce nel cappello): in tal caso è sinonimo di omogeneo.

 

 

 

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Confluenti, in generale, si dicono quegli organi (di solito separati) che si trovano congiunti tra loro: ad esempio i bordi di cappelli che si fondono tra loro. In tal caso la "confluenza" può considerarsi anche come aspetto più o meno teratologico.

 

 

 

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Cappelli confluenti (caratteristica teratologica) in   Boletus calopus  Pers. : Fr.; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 


 

Gambi connati e cappelli confluenti: caratteristica teratologica in  Boletus aestivalis  (Paulet) Fr.; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

 

 

Esemplari tutti confluenti tra di loro di   Stereum hirsutum  (Wild. : Fr.) Pers.   che hanno colonizzato una ceppa di Cerro. Foto di Alessandro Francolini


 

 

 

 

 

 

 

Come suggerisce il nome specifico: esemplari tipicamente confluenti (con i cappelli saldati tra di loro) in  Albatrellus confluens  (Alb. & Schwein.) Kotl. & Pouzar;

foto di Mario Iannotti

 

 

 

 

 

 

 

Stereum hirsutum; esemplari confluenti; foto di Luigi Minciarelli

  

 

 

 

 


 

Gambi connati e cappelli confluenti (situazione teratologica ma non rarissima) in  Boletus edulis  Bull. : Fr.; foto di Rodolfo Covino

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Esemplari confluenti e resupinati di  Trametes hirsuta   (Wulfen : Fr.) Lloyd.

 Foto di Alessandro Francolini

 


 

 

 



 

Gambi connati e cappelli confluenti in  Boletus edulis; foto di Rodolfo Covino

 

 

 

 

 


 

Due esemplari di  Boletus aestivalis  cespitosi e con cappelli confluenti; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

 


 

Boletus aestivalis   particolare della “confluenza” degli imenofori dei due esemplari della foto precedente; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

 

 

Pulchroboletus roseoalbidus  (Alessio & Littini) Gelardi, Vizzini & Simonini; tra le caratteristiche di questa specie va segnalata la sua crescita sovente cespitosa e addirittura con gambi confluenti; foto di Franco Sotgiu

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Macrolepiota mastoidea   (Fr. : Fr.) Sing.; una coppia con i gambi confluenti alla base; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

 

 

Xerocomus subtomentosus   (L. : Fr.) Quélet; con i cappelli confluenti; fto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Esemplari con gambi fascicolati o confluenti (come suggerisce il nome) in   Collybia confluens  (Pers. : Fr.) Kummer; foto di Lorenzo Martinelli

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Stereum hirsutum; esemplari confluenti che hanno colonizzato un rametto di Cerro; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

 

 

 


 

 

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.