Strobilaceus: attinente alle pigne
Dal greco stròbilos = trottola, strobilo, pigna. Quindi, alla lettera: attinente alle pigne.
In Micologia è epiteto specifico di Podaxis strobilaceus Copel.; Cortinarius strobilaceus M.M. Moser = Cortinarius angelesianus A.H. Sm e di Strobilomyces strobilaceus (Scop. : Fr.) Berk. che è considerata specie tipo del Genere Strobilomyces.
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Strobilomyces strobilaceus (Scop. : Fr.) Berkeley; curiosa Boletacea dall'aspetto strano ed insolito, talmente particolare da non potersi confondere con altro. Cappello squamoso e bambagioso dal grigio al nerastro con sottocute biancastra; gambo concolore al cappello; pori e tuboli grigio nerastri; pori grandi e poligonali-angolosi soprattutto a maturità. Tutto lo sporoforo alla pressione e al taglio vira prima al rosa-rosso per poi rapidamente assumere cupe tinte nerastre; cresce a gruppi sotto le latifoglie privilegiando il Faggio. Presenta carne stopposa e coriacea priva di odore e sapore significativi.
Strobilomyces strobilaceus; inconfondibile Boletacea caratterizzata da una vistosa ornamentazione fatta di scaglie squamose che ricoprono il cappello. Tale decorazione può ricordare le squame delle pigne di qualche conifera: da qui il nome sia generico che specifico. Il gambo è munito di anello fioccoso e al di sotto di questo il gambo si presenta come lanuginoso. Il colore generale varia dal grigio-bruno negli esemplari più giovani fino al nerastro in vecchiaia. Tipico anche il viraggio “in due fasi” della carne alla sezione: dapprima al rosa-rossastro, per passare successivamente e in breve tempo a tinte rosso-nerastre più o meno cupe. È una Boletacea non frequente, con habitat tipico presso Castagno e, ancor più preferibilmente, presso Faggio.
Dal TUTTO FUNGHI, Pag. 302, Scheda n° 185: “Il suo nome volgare di “Fungo pigna” indica la somiglianza dei giovani carpofori di questa specie con uno strobilo di conifera, aspetto che lo rende un interessante soggetto fotografico da proteggere, vista la sua rarità.”
Foto di Alessandro Francolini
Primordi di Strobilomyces strobilaceus; foto di Lorenzo Martinelli
Stesso gruppo precedente, 5 giorni dopo: Strobilomyces strobilaceus; foto di Lorenzo Martinelli
Giovani esemplari di Strobilomyces strobilaceus; foto di Alessandro Francolini
Strobilomyces strobilaceus; foto di Giuseppe Vanoli
Primo piano sulle squame del cappello di Strobilomyces strobilaceus; foto di Alessandro Francolini
Strobilomyces strobilaceus; foto di Pietro Curti
Strobilomyces strobilaceus; foto di Alessandro Francolini
Viraggio alla sezione di Strobilomyces strobilaceus; foto di Luigi Minciarelli
Il viraggio degli stessi esemplari precedenti, dopo un'ora; foto di Luigi Minciarelli
Imenoforo e anello di Strobilomyces strobilaceus; foto di Alessandro Francolini
Viraggio alla sezione di Strobilomyces strobilaceus; foto di Alessandro Francolini
Imenoforo con pori grandi e poligonali-angolosi soprattutto a maturità. In Strobilomyces strobilaceus; foto di Alessandro Francolini
Strobilomyces strobilaceus; foto di Massimo Biraghi
Strobilomyces strobilaceus; foto di Rodolfo Covino
Strobilomyces strobilaceus; Boletacea che privilegia la nascita sotto Faggio, contraddistinta dal cappello dalla cuticola fortemente frammentata, bambagiosa, che ne determina a volta un aspetto strobiliforme, da cui il nome scientifico del Genere; anche il gambo si presenta concolore al cappello, e caratteristicamente fioccoso-bambagioso. Tipicissimo è anche il suo doppio viraggio, prima sul tono rosso mattone, poi grigio nerastro. Foto e commento di Luigi Minciarelli
Strobilomyces strobilaceus; foto di Emilio Pini
Esemplare di grosse dimensioni: Strobilomyces strobilaceus; foto di Alessandro Francolini
Strobilomyces strobilaceus; particolare dell'imenoforo; i pori sono angolosi e grandi in vicinanza del gambo; viceversa si rimpiccioliscono assai in vicinanza del margine del cappello; foto di Alessandro Francolini
Strobilomyces strobilaceus; le grossolane squame del cappello ricordano le squame di una pigna; foto di Gianni Bonini
Viraggio alla sezione in Strobilomyces strobilaceus; foto di Gianni Bonini
Imenoforo e viraggio dei pori alla pressione o alla contusione, in Strobilomyces strobilaceus; foto di Gianni Bonini
Strobilomyces strobilaceus; foto di Massimo Biraghi
Strobilomyces strobilaceus; foto di Lorenzo Martinelli
Strobilomyces strobilaceus; foto di Nicolò Parrino
Strobilomyces strobilaceus; foto di Pietro Curti
Su una sponda al bordo di un bosco di Faggio: Strobilomyces strobilaceus; foto di Alessandro Francolini
Strobilomyces strobilaceus; foto di Tomaso Lezzi
Particolare dei pori di un esemplare adulto. Da giovani sono grigi per poi diventare neri. In Strobilomyces strobilaceus; foto e commento di Tomaso Lezzi
Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.