Igrofano (Pag. 1): che mostra diversita' di colore a seconda del grado di umidita' assorbita

Igrofano: termine composto dal prefisso igro- (derivante dal greco hygrós = umido, acquoso) e dal verbo greco faíno = faccio apparire.


 

Nel caso di una specie fungina igroscopica, il termine igrofano è riferito principalmente al suo cappello quando mostra diversa intensità di colorazione dovuta alla sua capacità di assorbire umidità dall’ambiente.

 


Un cappello igrofano mostra le sue parti più inumidite con un tono diverso (molto più intenso) rispetto alle sue parti asciutte, pur restando nell'àmbito del colore fondamentale: cioè non si tratta di un viraggio ma di una diversa gradazione nell'intensità del colore assunto.

 


Una volta ristabilita la completa idratazione su tutta la superficie di un cappello igrofano, questi assumerà colorazione uniforme; così come la assumerebbe (ma assai più chiara) se fosse completamente disidratato.



Non di rado l'essere o meno igrofano costituisce un valido aiuto per la determinazione della specie.

 

 

Anche la striatura per trasparenza può essere messa in evidenza dall’igrofaneità.



Igrofana può essere anche la carne dello sporoforo.

 

 

Per ulteriori immagini vedere alla successiva Pag. 2.

 

 

 

 

 

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In questa specie il cappello è fortemente igrofano e presenta perciò una diversa intensità di colore tra le aree a diverso contenuto di acqua man mano che l'asciugamento dovuto al vento e alla temperatura procede. Psathyrella conopilus  (Fr.) A. Pearson & Dennis; con cappello marroncino: nettamente scuro nella parte che ha assorbito umidità, molto più chiaro nella parte che si sta asciugando. Foto di Stefano Rocchi


 

 

 

 

 


 

Cappello igrofano in  Collybia butyracea  (Bull. : Fr.) Kummer; foto di Federico Calledda

 

 

 

 


 

Cappello igrofano in  Hygrocybe irrigata  (Pers.) Bon; foto di Federico Calledda

 

 

 

 


 

Cappello con marcata igrofaneità al centro.  Entoloma undulatosporum  Arnolds & Noordel.; foto di Mauro Cittadini

 

 

 

 


 

Cappello igrofano in  Armillaria tabescens  (Scop.) Emeland; foto di Pietro Curti


 

 

 

 


 

 

Cappello igrofano in   Micromphale brassicolens   (Romagnesi) Orton; foto di Gianni Pilato

 

  

 

 

 


 

Cappello igrofano, bruno-rossastro nella parte più umida, bruno-beige più chiaro nella parte centrale più asciutta.

Tubaria sp.; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 


 

Cappello igrofano in  Hygrocybe fuscescens  (Bres.) P.D. Orton & Watling; foto di Gianluigi Boerio

 

 

 

 

 


 

Cappello igrofano in  Hemipholiota oedipus  (Cooke) Bon; foto di Felice Di Palma


 

 

 

 

 


 

Igrofaneità nel cappello di   Mycena pelianthina   (Fr.) Quél.; foto Tomaso Lezzi

 

 

 

 


 

Cappello igrofano in   Cortinarius evernius   (Fr.) Fr.; foto di Massimo Biraghi

 

 

 

 


 

Esemplari in cui è evidente l'igrofaneità: con le parti umide di colore brunastro.

  Marasmius oreades  (Bolt. : Fr.) Fr.; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 


 

Cappello igrofano in  Kuehneromyces mutabilis  (Schaeff.) Singer & A.H. Sm.; foto di Mauro Cittadini


 

 

 


  

 

 

Il cappello fortemente igrofano che cambia colore dal marrone scuro (quando è inumidito) fino al marrone-beige chiaro (quando è asciutto); Psathyrella conopilus   (Fr. : Fr.) A. Person & Dennis; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 


 

Cappello igrofano in  Collybia dryophila  (Bull. : Fr.) Kummer; foto di Massimo Biraghi

 

 

 

 


 

Cappello igrofano in   Entoloma clypeatum   (Linné) Kummer; foto di Massimo Biraghi

 

 

 

 


 

Cappello igrofano in   Psathyrella piluliformis   (Bull. : Fr.) Orton; più scuro se umido, più chiaro se asciutto; foto di Pietro Curti

 

 

 

 

 


Cappello igrofano in  Mycena pura  (Pers.) P. Kumm.; foto di Pietro Curti

 

 

 

 


 

Igrofaneità nel cappello di   Mycena rosea   (Bull.) Gramberg; foto di Alessandro Francolini


 

  

 

 

 

 

 

Igrofaneità in  Mycena pura; foto di Franco Sotgiu

 

  

 

 


 

Particolare del cappello igrofano in  Galerina sp.; nella zona più umida (verso il margine) il cappello mostra per trasparenza le striature prodotte dalle lamelle sottostanti; nella parte ormai asciutta (al centro) la carne perde la trasparenza e il cappello appare opaco e crema-bianchiccio. Foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

Cappello igrofano, striato per trasparenza in  Marasmius wynnei  Berk. & Broome; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.