Fertile: si dice di struttura che forma le spore o che contiene organismi atti a produrle. Opposto a sterile

Fertile: dal latino fèrtilis = fecondo; a sua volta fèrtilis deriva dal verbo latino fèro, fèrs, tùli, làtum, fèrre = portare, produrre.


 

Fertile: si dice di struttura che genera le spore o che contiene organismi atti a produrle. Opposto a sterile.


 

Fertile per antonomasia è l’imenoforo che, portando basidi (nei Basidiomiceti) o aschi (negli Ascomiceti), è la struttura in cui si vengono a sviluppare le spore.

 


Vi sono inoltre delle specie particolari in cui le spore sono originate, oltre che grazie ai basidi, anche direttamente dalle ife stesse: per esempio le clamidospore in  Nyctalis agaricoides  (Fr. : Fr.) Bon & Courtec. che si formano dalle ife del suo cappello; in tal caso il cappello stesso può considerarsi fertile.


 

Fertile è termine impiegato anche in contrapposizione con sterile, per distinguere alcune strutture fungine che, a seconda della specie, possono presentarsi sterili o fertili.


 

Per esempio in certi Basidiomiceti si definisce fertile il filo delle lamelle contenente basidi per distinguerlo dal filo sterile (assenza di basidi) delle lamelle di altre specie simili. Può essere un carattere importante ai fini determinativi. A volte è possibile determinare la sterilità o la fertilità del filo lamellare semplicemente osservandone il colore; ma in molti casi è indispensabile la microscopia.

 


Utilizzato anche per distinguere, nell’ambito dello stesso sporoforo, strutture simili o contigue ma in parte fertili e in parte sterili. Ad esempio la subgleba presente in alcuni Gasteromiceti è sterile mentre la gleba che le sta al di sopra è fertile; in molte specie lignicole si chiamerà superficie sterile la parte non contenente l’imenoforo per distinguerla dalla parte fertile che lo contiene; nel Genere Tuber la gleba è composta da una parte fertile costituita dalle circonvoluzioni delle vene più scure (più o meno colorate e contenenti gli aschi) inframmezzate dalle vene sterili (in genere di colore più chiaro e biancastro); ecc.

 

 

 

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Per immagini esemplificative vedere alle voci: sterile, imenoforo, clamidospore.

 

 

 

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Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.