Habitat: ambiente in cui cresce un dato organismo. Determinato da un insieme di fattori biotici e abiotici
Dal latino habitàre = abitare, avere dimora.
Habitat = il particolare ambiente che caratterizza il luogo di crescita (nascita, sviluppo e riproduzione) di ogni organismo; tale ambiente dipende a sua volta da determinati fattori biotoci e abiotici.
In Micologia è concetto che riguarda sia il substrato di crescita dello sporoforo, sia le caratteristiche geologico-chimiche del terreno, la temperatura, l'umidità, la piovosità, la fascia climatica, ecc. (cioè i fattori abiotici); oltre che la vegetazione circostante, la presenza di particolari animali (per esempio le mosche per la diffusione delle spore nelle Phallaceae; particolari Ungulati importanti per la propagazione delle spore nelle Tuberaceae), ecc. (cioè i fattori biotici).
L'osservazione e l'analisi dell'habitat e dei fattori biotici e abiotici che lo condizionano, assieme alle indicazioni fornite dal substrato di crescita e dalla ecologia fungina, ha favorito l'introduzione di una molteplicità di aggettivi che in qualche modo caratterizzano le varie specie fungine rivelandone alcune peculiarità. Ad esempio ricordiamo:
acicolo; arboricolo; calcicolo; carbonicolo; coprofilo; corticicolo; entomocori; fimicolo; foliicolo; fungicolo; lignicolo; praticolo;
ruderale; sabulicolo; sfagnicolo; strobilicolo; terricolo; umicolo; humicolo; acidofilo; ammofilo; antracofilo; criofilo; idrofilo; igrofilo;
lucivago; eliofilo; mesofilo; necrofilo; ombrofilo; pirofilo; psammofilo; sciafilo; termofilo; xerofilo; micorrizico; ectomicorrizico; endomicorrizico;
simbionte; simbionte obbligato; parassita; saprofita; saproparassita; ipogeo, epigeo, semiipogeo; subipogeo; ecc.
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Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.