Subincarnatus / Subincarnata / Subincarnatum: di colore quasi carnicino

Subincarnatus / a / um: di colore quasi carnicino. Dal prefisso sub = quasi, vicino; e dal latino incarnàre = incarnare, assumere il colore rosato della carne.

 

In Micologia è epiteto specifico di diverse specie, tra cui:   Flocculina subincarnata    (Joss. & Kühner) P.D. Orton;   Lepiota subincarnata    J.E. Lange;   Mycena subincarnata    (Peck) Sacc.;    Psathyrella subincarnata    A.H. Sm.;    Russula subincarnata    Murrill;    Aecidium subincarnatum    Henn.;     Hebeloma subincarnatum    Murrill;   Hydnum subincarnatum    K.A. Harrison;   Lycoperdon subincarnatum    Peck;    Cantharellus subincarnatus    Eyssart. & Buyck;    Cortinarius subincarnatus    Rob. Henry;    Marasmius subincarnatus    Corner;  ecc.

 

 

Per informazioni e ulteriori immagini di  Lepiota subincarnata, vedere alla voce  Lepiota josserandii  che, attualmente, è considerata sinonima con  Lepiota subincarnata  nome prioritario.

 

 

Consultare anche l'esaustiva trattazione su: Micotossicologia - Intossicazioni da Funghi; a cura del dott. Claudio Angelini e, in particolare, Sindrome falloidea (riservato ai Soci A.M.I.N.T.); oppure vedere sul TUTTO FUNGHI da Pag. 47

 

 

 

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Lepiota subincarnata   J.E. Lange; una specie velenosa, mortale; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

 

 

 

Lepiota subincarnata; foto di Felice Di Palma 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Lepiota subincarnata; foto di Massimo Biraghi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Imenoforo di   Lepiota subincarnata; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Particolare delle squamule sul cappello di    Lepiota subincarnata; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.