Dal greco pòros = foro, buco, passaggio, poro; e dal greco oeidês = somigliante. Quindi somigliante a un foro.
Poroide (superficie): è la superficie esterna e in vista dell’imenoforo nelle Boletacee e nelle Poliporacee; cioè la superficie individuata dai dissepimenti nel loro insieme.
Per ulteriori immagini vedere alle voci Pori, Dissepimenti, Imenoforo a tubuli.
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Superficie poroide di Chalciporus piperatus (Bull. : Fr.) Bataille; foto di Tomaso Lezzi
Una particolare superficie poroide di una specie alloctona (in quanto di origine tropicale) che, in attesa di approfondite analisi molecolari, non è stata collocata né tra le Poliporacee né tra le Boletacee: Favolaschia calocera R. Heim; attualmente, a seconda delle Scuole Micologiche, è inserita nella Famiglia Marasmiaceae o nella Famiglia Mycenaceae; foto di Roberto Cagnoli
Superficie poroide in Boletus rhodopurpureus Smotl. = Imperator rhodopurpureus (Smotl.) Assyov, Bellanger, Bertéa,
Courtec., Koller, Loizides, G. Marques, J.A. Muñoz, N. Oppicelli, D. Puddu, F. Rich. & P.-A. Moreau; foto di Franco Sotgiu
Superficie poroide di Suillus variegatus (Swartz : Fr.) Kuntze; foto di Massimo Biraghi
Superficie poroide di Inonotus tamaricis (Pat.) Maire; foto di Tomaso Lezzi
Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.