Eteroica (specie): detto di specie parassita che abbisogna di due o piu' organismi ospitanti (piante o altro) per completare il proprio ciclo vitale
Dal greco hèteros = differente, altro, diverso; e dal greco òikos = casa, abitazione (impiegato come suffisso).
Quindi, alla lettera: con più di una abitazione.
Eteroica è detta quella specie fungina parassita che, per completare il proprio ciclo vitale, ha bisogno di due o più organismi ospitanti (piante o altro). Significato opposto rispetto a monoico e autoico.
Le specie eteroiche hanno la caratteristica di apparire con forme diverse a seconda dell'organismo ospitante; così come producono spore diverse a seconda della fase del loro ciclo.
Un esempio tipico è dato da molte "ruggini" come la "ruggine del grano" (Puccinia graminis Pers.): confrontare con la scheda Introduzione alla Sistematica e Tassonomia, in particolare al capitolo Teliomycetes.
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Altro esempio tipico è dato dalla specie Gymnosporangium clavariiforme. Per ulteriori curiosità e informazioni, vedere alla voce Clavariiforme.
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Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.