Libera (commestibilita'): dicesi della commestibilita' di quei funghi che possono essere consumati a piacimento dopo breve cottura o, con parsimonia, da crudi con parsimonia

Libera (commestibilità): dicesi della commestibilità di quei funghi che possono essere consumati a piacimento dopo breve cottura o, con parsimonia, da crudi.

Le specie fungine commestibili si suddividono in due gruppi: a commestibilità libera e sicura e a commestibilità condizionata. Il primo gruppo comprende specie certamente commestibili che possono essere consumate a piacimento dopo breve cottura, in alcuni casi anche crude se in quantità limitate; mentre il secondo gruppo annovera funghi che contengono tossine termolabili in buona quantità ma che vengono rese innocue con il calore e dopo prolungata cottura: di almeno 45 minuti, o con una prebollitura a seconda delle specie prese in considerazione.

 

 

Per ulteriori informazioni vedere alla voce  Commestibile.

 

 

 

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Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.