Ruderale: relativo ai ruderi. Ma in Micologia sottintende anche un habitat con scarsa vegetazione, piu' o meno antropizzato

Dal latino rùdus, rùderis = macerie, ruderi, calcinacci.

 

Ruderale: relativo ai ruderi; che fruttifica nei pressi di ruderi di vario genere. Ma in Micologia sottintende anche un habitat  con scarsa vegetazione, anche più o meno antropizzato come parchi pubblici, bordi di strade, vicinanza di cascinali, radure di terreni incolti, vicinanze di discariche, viali alberati, ecc.

 

 

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Anche tipicamente ruderale, in prati o campi già utilizzati per coltivazioni di vario genere, ma attualmante dismessi e non

più lavorati:  Amanita vittadinii   (Moretti) Vittadini; foto di Massimo Mantovani

 

 

 

 

 

 

 

Wynnella silvicola   (Beck) Nannf.   =   Helvella silvicola   (Beck) Harmaja; in ambiente ruderale, ai margini della strada, tra i sassi, nei pressi di una torbiera;

 foto di Federico Calledda

 

 

 

 

 

 

 

Specie ruderale, ama fruttificare anche tra i margini delle aiuole, nei parchi, anche vicino a zone asfaltate, oppure nei terreni incolti:  Pisolithus arhizus  (Pers.) Rauschert; foto di Mauro Cittadini

 

 

 

 

 

 

 

 

Specie ruderale:  Agaricus bitorquis  (Quél.) Saccardo; spesso gregario su terreno nudo, sabbioso e compatto; reperibile nelle zone golenali dei fiumi, nei parchi, giardini, viali alberati, anche nelle grandi metropoli dove sovente fruttifica ai bordi delle strade "bucando" lo strato bituminoso del manto stradale; dalla primavera all'autunno inoltrato.

Commento di Felice Di Palma; foto  di Massimo Biraghi

 

 

 

 

 

 

 

Pholiotina nemoralis var. dentatomarginata   (Watling) Hauskn.; in bosco di latifoglie in zona ruderale, marginale; foto di Sergio Mombrini

 

 

 

 

 

 

 

 

Una specie tipicamente ruderale:  Coprinus comatus   (Müll.: Fr.) Pers.; rinvenibile dalla primavera all'autunno in gruppi numerosi nei terreni umidi e concimati, sciolti o sabbiosi, ricchi di materiale calcareo e di sostanze fertilizzanti organiche, nei prati, nei giardini, ai lati dei sentieri del bosco. Nelle piazzole boschive dove si esegue il taglio della legna, sembra particolarmente apprezzare i tanti trucioli che nel tempo si accumulano in queste aree e la compressione del terreno realizzata dai mezzi pesanti che ci transitano sopra.  Foto di Emilio Pini

 

 

 

 

 

 

 

Una specie tipicamente ruderale:  Coprinus comatus; con fruttificazione presso un giardino privato; foto di Giuseppe Vanoli

 

 

 

 

 

 

 

 

Una specie tipicamente ruderale:  Coprinus comatus    nei prati tra le case; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

 

 

 

 

In ambiente ruderale su residui legnosi molto degradati:   Leratiomyces ceres   (Cooke & Massee) Spooner & Bridge; foto e commento di Marco Barbanera

 

 

 

 

 

 

 

 

Sovente ruderale, anche su terra di riporto:   Clathrus ruber    P. Micheli ex Pers.; foto di Nicolò Parrino

 

 

 

 

 

 

 

Ritrovamento in zona ruderale, davanti a cascinale su terreno smosso a base sabbiosa con parecchi residui legnosi, al margine di bosco di Quercia

 Chlorophyllum brunneum   (Farl. & Burt) Vellinga.  Foto e commento di Gianluigi Boerio

 

 

 

 

 

 

 

Agaricus xanthodermus   Genev.;  in ambiente ruderale ; foto di Mario Iannotti

 

 

 

 

 

 

 

Mutinus elegans   (Montagne) Fischer; ruderale: fotografato nel parco San Siro, Milano; foto di Federico Calledda

 

 

 

 

 

 

 

Collybia ocior   (Pers.) Vilgalys & O.K. Mill  Gymnopus ocior   (Pers.) Antonín & Noordel.; fotografato in ambiente ruderale in bosco di latifoglia. Foto di Sergio Mombrini

 

 

 

 

 



Specie ruderale, rinvenuta tra un muro di cinta e l'asfalto della strada, con Pini nelle vicinanze:   Lyophyllum loricatum   (Fr.) Kühner; foto e commento di Stefano Rocchi

 

 

 

 

 

 

 

Specie ruderale, non molto frequente, cresce isolata o a gruppi di pochi esemplari ai margini di sentieri, tagli boschivi o foreste molto aperte di conifere, prediligendo  Picea abies  e  Abies alba, esclusivamente in primavera e inizio estate:  Clitocybe sinopica   (Fr.: Fr.) Kummel; foto di Pietro Curti

 

 

 

 

 

 

 

Altra specie tipicamente ruderale:   Lepiota cristata   (Bolton : Fr.) P. Kumm.; cresce dalla fine dell’estate a tutto l’autunno in prati, giardini, parchi, margini dei sentieri, nelle radure erbose dei boschi, prediligendo posizioni umide e poco soleggiate. È specie piuttosto comune. Foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

 

 

Fruttificazione ruderale, nei pressi di una strada asfaltata per questo  Gyroporus cyanescens  (Bull. : Fr.) Quél.; foto di Mauro Cittadini

 

 

 

 

 

 

 

Specie praticola, anche ruderale presso parchi cittadini, più raramente in vicinanza di boschi:  

Marasmius oreades  (Bolt. : Fr.) Fr.; foto di Federico Calledda

 

 

 

 

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.