Basidiospore: dicesi delle spore che si sviluppano all'esterno dei basidi
Basidiospore: dal latino scientifico basìdium (che deriva dal greco básis = base); e dal greco sporá = spora, seme.
È terminologia utilizzata per distinguere tali spore (sviluppate all'esterno dei basidi, nei Basidiomiceti) dalle corrispettive ascospore che si sviluppano all’interno degli aschi (negli Ascomiceti).
Spesso, nel linguaggio corrente, si parla semplicemente di spore (almeno nei casi in cui ciò non crei confusione).
Per ulterori immagini vedere alla voce Basidio.
Consultare anche le schede su Introduzione alla Sistematica e Tassonomia e, in particolare, Basidiomycota.
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4 basidiospore quasi mature stanno per abbandonare gli sterigmi di un basidio tetrasporico
in Hebeloma quercetorum Quadr.; foto di Mauro Cittadini
Basidiospore di Agaricus impudicus (Rea) Pilát; foto di Felice Di Palma
Basidiospore di Tricholoma equestre (L.) P. Kumm.; foto di Felice Di Palma
Basidiospore di Mycenastrum corium (Guers.) Desv.; foto di Emilio Pini
Basidiospore di Crepidotus cesatii var. subsphaerosporus (J.E. Lange) Senn-Irlet; foto di Massimo Biraghi
Da un disegno di Gianni Pilato: basidiospora schematizzata
Esempi di ornamentazioni sporali; disegni di Gianni Pilato
Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.