Oblunghe (spore): spore di forma ellissoidale con eccentricita' accentuata

Dal latino oblòngus = allungato, bislungo.

 

 

 

Oblunghe (spore): così sono dette le spore di forma ellissoidale e con eccentricità accentuata; corrispondente ad un Q variabile da 1,60 a 2,00.

 

 

 

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Spore 5,9-8,1 × 2,8-3,9 µm; Q = 1,7-2,4; Qm = 2,0; oblunghe, cilindriche, ialine, con apicolo evidente. In   Lentinus tigrinus    (Bull. : Fr.) Fr.;

foto e commento di Mario Iannotti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Spore 13,8-16,8(17,3) × (7,9)8,1-9,2 µm, media 15,6 × 8,6 µm, Q = 1,7-1,9; Qm = 1,8.

Misurazioni su 32 spore da sporata. Da ellissoidali a oblunghe, lisce, apicolo ben visibile in proiezione laterale, prive di poro germinativo, a parete spessa, alcune con guttula centrale, generalmente con contenuto guttulare frammentato. Osservazione in acqua a 1000×.  In  Volvopluteus gloiocephalus    (DC.) Vizzini, Contu & Justo;

foto e commento di Mario Iannotti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Spore 10,4-12,2 × 5,5-6,3(6,6) µm, Q = 1,7-2,0; media 11,0 × 6,1 µm; Qm = 1,8. Misurazioni su n. 32 spore da sporata; da oblunghe a sub-cilindriche, apicolate, lisce, con una o due guttule, con parete spessa. Spore in massa di colore bianco.

Osservazione in Rosso Congo ammoniacale a 1000×.  In   Pleurotus eryngii   (DC.) Quél.; foto e commento di Mario Iannotti

 

 

 

 

 

 

 

 

Spore oblunghe (Q = 2) in  Calocera cornea   (Batsch) Fr.; foto di Mario Iannotti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Spore da suglobose a oblunghe (Q variabile da 1,2 a 1,8); fittamente reticolate-alveolate.

Tuber borchii  Vittadini; foto di Gianni Pilato

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Spore da subglobose a oblunghe; reticolate-alveolate. Tuber magnatum   Pico; foto di Mauro Cittadini

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.