Acicolo: che cresce su lettiera di aghi di conifera. O, genericamente, che ama fruttificare presso conifere
Acicolo: dal latino àcus = ago; e dal verbo latino còlo = io abito. Quindi, alla terrera: che abita su aghi.
Acicole si dicono, propriamente, quelle specie fungine che fruttificano su lettiera di aghi (o su singoli aghi) di Conifere.
**********************
Più genericamente, si dice acicola una specie che ama fruttificare su lettiera di residui di Conifere (aghi, ma anche rametti e strobili).
**********************
Un esempio di specie "acicola" in senso generico, scelto tra le miriadi di altre specie che amano vegetare presso Conifere:
Clavariadelphus ligula (Schaeff. : Fr.) Donk; la piccola "Mazza d'Ercole" delle abetaie trentine. Le differenze principali dal Clavariadelphus pistillaris, tipico delle latifoglie (in particolare Faggio), oltre all'habitat sono: le dimensioni minute e la crescita fortemente gregaria, vere distese d'individui anche concresciuti.
Foto di Alessandro Francolini
Ago di conifera: uno dei particolari substrati di crescita di Marasmius androsaceus (L. : Fr.) Fr. = Gymnopus androsaceus (L. : Fr.) Della Magg. & Trassin.; in questo caso la crescita è "propriamente" acicola; foto di Massimo Biraghi
La specie precedente può anche definirsi "genericamente" acicola:
Marasmius androsaceus = Gymnopus androsaceus su strobilo di Picea abies. Foto di Gianluigi Boerio
Specie solitamente acicola è Marasmius scorodonius (Fr. : Fr.) Fr. = Mycetinis scorodonius (Fr. : Fr.) A.W. Wilson & Desjardin dall'intenso odore di aglio e che fruttifica soprattutto su lettiera di aghi. Foto di Mauro Cittadini
Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.