Conidio: spora formatasi in assenza di fenomeni sessuali
Conidio: dal latino scientifico conidium derivato a sua volta dal greco kónis = polvere, assieme al suffisso diminutivo greco idion. Quindi, alla lettera: "polverina".
In Micologia il conidio è una struttura atta alla riproduzione, formatasi in assenza di fenomeni sessuali, cioè attraverso il processo di divisione cellulare detto mitosi.
Il conidio, a maturità avvenuta, si trasforma in una spora agamica (o asessuata) o conidiospora.
Spesso i conidi sono prodotti tramite un processo di gemmazione all’apice delle ife (dette conidiofori) di alcuni funghi (Funghi Imperfetti o Deuteromycetes, oggi facenti parte dei cosiddetti Funghi Mitosporici).
I conidi possono assumere forme diverse (da globose a allungate, da piriformi a fusiformi, ecc.), possono essere ialini o colorati, settati o non settati, si possono presentare collegati tra di loro a mo' di catenella e, una volta ammassati, assumono un aspetto pulverulento (da cui l’etimo dal greco kónis = polvere).
I conidi sono in grado di generare direttamente nuovi sporofori senza la necessità di incrociarsi con conidi di polarità opposta.
Consultare le schede su Introduzione alla Sistematica e Tassonomia e, in particolare, Funghi Mitosporici.
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Spore di dimensioni 22,5-32,5×10-1 4 µm; cilindriche, con estremità polari curve ma in alcuni casi quasi piatte sino a leggermente depresse; molte spore posseggono due piccole calotte polari, gelatinose, che si rivelano bene in Rosso Congo, sono densamente guttulate e molte sono in fase di germinazione di spore secondarie dette conidi (in alto a sinistra e al centro in basso). Sarcoscypha austriaca (O. Beck ex Sacc.) Boud.; foto e commento di Mauro Cittadini.
Nel collage di foto al microscopio sono ben riconoscibili le tipiche strutture (conidiofori) a forma di piccolo pennello. I loro segmenti terminali a forma di piccola bottiglia o di fiala prendono il nome di fialidi, al di sopra di quest'ultimi con forma ellitico-cilindrica, disposti anche a catenella, ci sono i conidi veri e propri che, a maturità, si trasformeranno in conidiospore per proseguire il ciclo riproduttivo. Penicillium digitatum (Pers.) Sacc.; foto di Mauro Cittadini
File di conidiospore (o "spore secondarie" o "spore agamiche" o "spore asessuate"), disposte a catenella e generate dai conidi in Exidia truncata Fr.;
foto di Mario Iannotti
Conidio settato e fusiforme di Penniotes cesatii (Thüm.) Sacc.; foto di Stefano Rocchi
Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.