Digitati (cistidi): muniti di protuberanze simili a dita

Digitati (cistidi): dal latino dìgitus = dito.

 

 

 

Munito di protuberanze simili a dita. Aggettivo destinato alla descrizione di strutture microscopiche come i cistidi.  Se il  cistidio presenta una sola protuberanza ben allungata e appuntita, si preferisce utilizzare l'aggettivo Rostrato.

 

 

Qualche autore sinonimizza l'aggettivo digitato con diverticolato. Confrontare anche con la voce "cistidio a scopa".

 

 

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 Pleurocistidi  ovoidi, digitati tramite una escrescenza apicale in

Volvopluteus gloiocephalus  (DC.) Vizzini, Contu & Justo; foto di Mario Iannotti 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

In questa macro "spinta" si possono notare i cheilicistidi monodigitati che emergono dal filo lamellare di  

Volvopluteus earlei  (Murril) Vizzini, Contu & Justo. Foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Cheilocistidi digitati (monodigitati) in  Leucocoprinus cepistipes  (Sowerby) Pat.; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 Cheilocistidi clavati e digitati (pluridigitati) in  Mycena inclinata  (Fr.) Quél.; foto di Stefano Rocchi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Cistidi caratteristicamente digitati con l'estremità stretta e allungata, ma non appuntita, in

Rhodotus palmatus  (Bull. : Fr.) Maire; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

 

Cheilocistidi di forme variabili, verrucosi e digitati in  Mycena galericulata  (Scop. : Fr.) Gray; foto di Angelo Mariani

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Cheilocistidi di forme variabili, verrucosi e digitati in  Mycena galericulata; foto di Angelo Mariani

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Cheilocistidi pluri-digitati a causa delle loro escrescenze ramificate in  Mycena inclinata  (Fr.) Quél.; foto di Massimo Biraghi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Cheilocistidio ramificato-digitato in  Mycena inclinata; foto di Massimo Biraghi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Volvariella earlei   (Murril) Shaffer  =  Volvopluteus earlei   (Murril) Vizzini, Contu & Justo; i suoi cheilocistidi lungamente digitati ci permettono di distinguerla dalle forme bianche e di taglia piccola di  Volvariella gloiocephala  =  Volvopluteus gloiocephalus   che ha cheilocistidi prevalentemente ovoidi.  Foto e commento di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

 

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.