Praticolo: che cresce nei prati

Dal latino pràtum = prato; e dal verbo latino còlo = io abito.

 

Quindi: che cresce nei prati.

 

Dicesi praticolo il fungo che cresce in prati o in luoghi erbosi, compresi i "parchi cittadini". Le specie praticole sono tutte eliofile; in alcuni casi non vale il viceversa: ad esempio  Anellaria semiovata   è specie eliofila ma il suo habitat è fimicolo.

 

Sono caratteristicamente praticoli, ad esempio, le seguenti specie: Calvatia utriformis, Calvatia fragilis, Calvatia gigantea, Agaricus campestris, Agaricus arvensis, Marasmius oreades, Hygrocybe pratensis, molte specie di Melanoleuca, Macrolepiota excoriata, ecc.

 

Alcune specie, ritenute generalmente simbionti di piante arboree, possono fruttificare seppur molto raramente come saprofite in prati e pascoli: vedere, ad esempio le foto di Morchella esculenta in chiusura di questa pagina.

 

 

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Per ulteriori immagini vedere alle voci sopra indicate e alla voce Eliofilo.

 

 

 

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Tipicamente praticolo è il "fungo della rugiada": la  Macrolepiota excoriata   (Schaeff. : Fr.) Wasser;

cosparsa di rugiada, come l'erba del prato in cui è nata; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

 

 

Tipicamente praticolo:   Marasmius oreades   (Bolton : Fr.) Fr.; foto di Federico Calledda

 

 

 

 

 

 

 

Specie praticola:  Dermoloma cuneifolium    Singer ex Bon; foto di Federico Calledda

 

 

 

 

 

Morchella esculenta  (L. : Fr.) Pers.; questo ritrovamento documenta in modo inequivocabile la possibilità di crescita di questa specie con ecologia tipicamente saprotrofa e quindi in palese assenza di simbiosi con una specifica essenza arborea. La crescita su prato stabile a 1200 mt di altitudine, certamente non è collegabile ai faggi presenti, peraltro distanti almeno 50 mt, certamente non è collegabile ad una qualche relazione sconosciuta con le essenze erbacee presenti sul terreno. Questo ritrovamento ci dice che questa entità può nascere su pascolo ricco di humus come un qualsiasi  Agaricus  prativo. Del resto conosciamo direttamente situazioni analoghe anche associate al bruciato (nascita all'interno di buche dove per anni sono state bruciate sterpaglie e altre situazioni simili: bruciato lungo filari di vigne), che dimostrano la grande variabilità ecologica di questo fungo. Sono pochissimi i casi documentati di nascita su prato stabile.
Foto e commento di Pietro Curti  

 

 

 

 

 

 

Una specie praticola che fruttifica su prati e pascoli montani:  Melanoleuca evenosa   (Saccardo) Konrad; foto di Federico Calledda

 

 

 

 

 

 

 

Tipicamente praticola:  Hygrocybe ingrata   J.P. Jensen & F.H. Moller; foto di Massimo Mantovani

 

 

 

 

 

 

 

Specie rara e praticola, può fruttificare anche in alta quota:   

Hygrocybe lacmus  (Schumach.) P.D. Orton & Watling  =  Cuphophyllus lacmus  (Schumach.) Bon; foto di Pietro Curti

 

 

 

 

 

 

Una piccola specie praticola, reperibile anche nelle praterie di alta montagna oltre i 2400 metri:   

Gliophorus laetus   (Pers. : Fr.) Herink; foto di Massimo Mantovani

 

 

 

 

 

 

Specie praticola:   Bolbitius tener  Berk & Br.  =  Conocybe lactea  (J.E. Lange) Métrod  =  Conocybe apala  (Fr. : Fr.) Arnolds; foto di Roberto Cagnoli 

 

 

 

 

Specie praticola:  Floccularia luteovirens   (Alb. e Schwein.) Pouzar; foto di Mario Iannotti

 

 

 

 

Tipicamente praticolo:  Vascellum pratense   (Pers. : Pers.) Kreisel; foto di Emilio Pini

 

 

 

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.