Clathrus: nome di Genere di funghi Basidiomiceti. Famiglia Phallaceae

Dal greco  klèithron = cancello, inferriata.

 

In riferimento alla specie più rappresentativa di tale Genere, cioè  Clathrus ruber  per la sua tipica morfologia (non a caso tale specie era precedentemente chiamata  Clathrus cancellatus).

 

Clathrus è epiteto del Genere  Clathrus  P. Micheli ex L. (1753); fa parte dei Basidiomiceti. È inserito nella Famiglia Phallaceae, Ordine Phallales.

 

La sua specie tipo è  Clathrus ruber  P. Micheli ex Pers. 

 

Le specie del Genere  Clathrus  hanno, a grandi linee, queste caratteristiche: inizialmente sono conformati ad ovolo, con doppia protezione del peridio: esoperidio (esterno) di consistenza papiracea, endoperidio (interno) di consistenza molle e gelatinosa. Successivamente si "aprono" uscendo dall'ovolo disponendo i loro "bracci" in varie forme, tra cui quelle più tipiche sono "a polipo" o "a canestrello con maglie aperte". La gleba, marrone-verdastra, è disposta all'interno dei bracci e, a maturità, diffonde tutto attorno un odore di marcio, nauseabondo e cadaverico: ciò per attirare vari insetti che dopo essersi posati sopra la gleba ed essersene impregnati, contribuiranno a propagare in ambiente le spore. Spore quasi ialine, di forma da subcilindrica a ellissoidale.

 

In Europa e in Italia sembra esistano solo due specie di Clathrus:  Clathrus archeri  e  Clathrus ruber.

 

 

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Per i vari "meccanismi" di crescita e strategie utilizzate per la propagazione delle spore vedere anche alla voce Gleba

 

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Conformazione "a polipo": Clathrus archeri  (Berk.) Dring; foto di Guido Sgherzi

 

 

 

 

 

Dall'esoperidio fuoriescono i bracci. Clathrus archeri; foto di Guido Sgherzi

 

 

 

 

 

La gleba maleodorante, situata nella parte interna dei bracci. Clathrus archeri; foto di Guido Sgherzi

 

 

 

 

 

Conformazione a "canestrello" in un giovane   Clathrus ruber   P. Micheli ex Pers.; foto di Giovanni Satta

 

 

 

 

 

Ovoli: chiuso e sezionato. Con la gleba verdastra ancora immatura e con i bracci (arancioni) in formazione in  Clathrus ruber; foto di Pietro Curti

 

 

 

 

 

Vari stadi di maturazione in   Clathrus ruber; foto di Nicolò Parrino

 

 

 

 

 

 

Clathrus ruber; esemplare immaturo, ancora conformato ad ovolo, con le tipiche rizomorfe; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.