Glutine: specie di velo generale protettivo, molto appiccicoso e viscoso, presente in alcuni funghi
Dal latino glùten, glùtinis = colla, glutine; dal verbo latino glutinàre = attaccare, incollare.
In Micologia il glutine rappresenta una specie di velo generale protettivo molto appiccicoso e viscoso che riveste la cuticola del cappello e spesso anche il gambo in alcune specie di funghi. In tali specie il glutine si manifesta molto abbondante soprattutto in presenza di un alto tasso di umidità atmosferica, mentre a tempo secco tende a rapprendersi e a seccarsi; ma, anche dopo l’essiccamento, il glutine può (almeno in parte) riacquistare la sua primitiva viscosità qualora venga a contatto con l’acqua.
Per ulteriori immagini vedere alla voce glutinoso.
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Abbondante glutine su gambo e cappello di Hygrophorus persoonii Arnolds reperito a tempo particolarmente umido. Foto di Alessandro Francolini
Stessa specie, Hygrophorus persoonii, reperita con stagione particolarmente e durevolmente asciutta: il glutine si è completamente rappreso e seccato, liberando il fungo da ogni viscosità (a meno di non metterlo a contatto con acqua o di umettarne le superfici con un po' di saliva). Foto di Alessandro Francolini
Insetto ormai morto, immerso nel glutine di Hygrophorus persoonii; foto di Alessandro Francolini
Roridomyces roridus (Fr.) Rexer = Mycena rorida (Fr.) Quél.; con gambo completamente ricoperto da abbondante glutine trasparente, elemento caratteristico di tutto il Genere Roridomyces. Foto e commento di Tomaso Lezzi
Glutine su cappelli e gambi in Hygrophorus eburneus var. quercetorum (Orton) Arnolds; foto di Alessandro Francolini
Basidiomi con abbondante glutine in Hygrophorus eburneus var. quercetorum; foto di Alessandro Francolini
Particolare del cappello in cui si nota il dilavamento del colore: una goccia di glutine sul margine è diventata gialla raccogliendo il colore del cappello.
Suillus grevillei (Klotzsch : Fr.) Singer; foto e commento di Tomaso Lezzi
Sequenza di 4 foto con una goccia di glutine ripresa mentre sta colando dal cappello di Hygrophorus persoonii; foto di Alessandro Francolini
A causa dello spesso strato di glutine presente sul cappello di Bolbitius reticulatus (Pers. : Fr.) Ricken, su di esso rimangono depositati e "appicicati" vari detriti terrosi; foto di Tomaso Lezzi
Sotto allo strato di glutine si nota il cappello con la tipica areolatura, a maglie più o meno circolari, in Bolbitius reticulatus; foto di Tomaso Lezzi
Stessa specie precedente con lo strato di glutine che rende il cappello molto appiccicoso e brillante. Al di sotto del glutine è visibile la reticolatura-areolatura del cappello che contribuisce a dare il nome a Bolbitius reticulatus; foto di Tomaso Lezzi
Cappello appiccicoso perché coperto di un sottile strato di glutine in Russula foetens Pers. : Fr.; foto di Pietro Curti
Cappelo glutinoso e vischioso in Hygrophorus hypothejus (Fr. : Fr.) Fr.; foto di Tomaso Lezzi
Glutine sul cappello di Oudemansiella mucida (Schrad. : Fr.) Höhn. = Mucidula mucida (Schrad. : Fr.) Pat.; foto di Tomaso Lezzi
Particolare del glutine del cappello di Oudemansiella mucida = Mucidula mucida; foto di Tomaso Lezzi
Glutine ben riscontrabile a tempo umido sul cappello di Pholiota lenta (Pers. : Fr.) Singer; foto di Alessandro Francolini
Glutine abbondante sul cappello di Cortinarius stillatitius Fr. p.p.; la sua presenza è ancor più evidente a tempo umido; foto di Federico Calledda
Cappello e gambo glutinosi in Hygrophorus latitabundus Britzelmayr; foto di Mario Iannotti
Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.