Inopercolato: si dice dell' asco che non e' munito di opercolo

Termine composto. Dal prefisso privativo/avversativo in- = senza, non; e dal latino opèrculum = coperchio (dal verbo latino operìre = coprire, chiudere). Quindi, alla lettera: privo di coperchio.

 

 

 

Inopercolato: si dice dell’asco che non è munito di opercolo.

 

 

Gli aschi inopercolati (all’opposto degli aschi opercolati) non sono muniti all’apice del “coperchietto” di varia forma detto opercolo; quindi espellono le spore da una semplice fessura apicale di sezione assai ridotta e che funziona come uno sfintere.

 

 

 

Di solito, a causa proprio della sezione ridotta di tale fessura, gli aschi inopercolati producono spore dal profilo fusiforme o cilindriforme e addirittura filiformi o aciculari; sono inoltre sempre prive di ornamentazioni esterne che ostacolerebbero la fuoriuscita delle spore stesse.

 

 

Aschi inopercolati sono riscontrabili in molti pseudoteci  e periteci e in buona parte degli apoteci.

 

 

Per alcune immagini vedere alla voce Aschi.

 

 

 

 

 

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Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.