Bolaris: dal latino  bòlus = zolla di terra; per estensione: oggetto rotondo.

In Micologia è epiteto specifico di alcune specie, fra cui:    Pustularia bolaris   (Bres.) Boud;    Cortinarius bolaris   (Pers. : Fr.) Fr.;     Rustroemia bolaris   (Batsch) Rehm

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Cortinarius bolaris  (Pers. : Fr.) Fr.; specie abbastanza semplice da determinare per la presenza di squamule rossastre sul cappello e sul gambo molto vistose. La carne al taglio vira rapidamente al giallo cromo; odore subnullo e sapore nettamente acre; cresce nei boschi di latifoglie.

Foto e commento di Massimo Biraghi

Cortinarius bolaris; foto di Nicolò Parrino

Rustroemia bolaris  (Batsch) Rehm; foto di Mario Iannotti

Cortinarius bolaris; foto di Massimo Biraghi

Rustroemia bolaris; piccoli ascomi  a coppetta, stipitati, di color arancio-brunastro; foto e commento di Mauro Cittadini

Cortinarius bolaris; foto di Massimo Biraghi

Cortinarius bolaris; foto di Federico Calledda

Rustroemia bolaris; foto di Mauro Cittadini

Rustroemia bolaris; foto di Mario Iannotti

Rustroemia bolaris; su legno di Ontano verde; foto di Tomaso Lezzi

Rustroemia bolaris; foto di Tomaso Lezzi

Cortinarius bolaris; foto di Massimo Mantovani

Rustroemia bolaris; foto di Tomaso Lezzi

Cortinarius bolaris; foto di Nicolò Parrino

Cortinarius bolaris; foto di Massimo Biraghi

Cortinarius bolaris; foto di Massimo Biraghi

Cortinarius bolaris; foto di Massimo Biraghi

Cortinarius bolaris; foto di Nicolò Parrino

Cortinarius bolaris; foto di Nicolò Parrino

Gambo e  imenoforo  di   Cortinarius bolaris; foto di Massimo Biraghi

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.