Involutus / Involuta / Involutum: rivolto indietro, curvato verso il basso

Involutus / a / um: aggettivo latino = rivolto verso il basso, curvato indietro.

 

In riferimento al  margine pileico   involuto.

 

 

In Micologia è epiteto specifico di alcune specie, tra cui:  Psathyrella involuta  (Romagn.) M.M. Moser;  Trapelia involuta  (Taylor) Hertel;   Entoloma involutum  Velen.;   Paxillus involutus  (Batsch. : Fr.) Fr.;   Hygrophorus involutus  G. Stev.; ecc.

 

 

In particolare  Paxillus invollutus  (Batsch. : Fr.) Fr.  è considerata  specie tipo  del  Genere Paxillus.

 

Paxillus involutus è specie tossica di una certa pericolosità! Consultare le schede sulla Micotossicologia, a cura del Dott. Claudio Angelini; e, in particolare, Sindrome paxillica (riservato ai Soci A.M.I.N.T.); oppure vedere il Tutto Funghi da pag. 72.

 

 

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Paxillus involutus  (Batsch. : Fr.) Fr.; dal (nuovo) Tutto Funghi, Scheda 181, Pag. 298: “Cresce nei boschi di latifoglie e conifere in estate-autunno, spesso a gruppi; è molto comune e diffuso. Velenoso, provoca sindrome  paxillica; causa intossicazioni molto gravi, soprattutto in caso di eccessivo e ripetuto consumo, anche potenzialmente mortale; era sorprendentemente considerato come commestibile dopo cottura fino a qualche anno fa.


Il viraggio repentino al brunastro, dovuto a compressione o corrusione esercitate in ogni settore morfologico di questo taxon, è una caratteristica molto stabile e tipica di questa specie.


Paxillus filamentosus  pure tossico, si distingue per i toni cromatici che tendono di solito al bruno-ruggine-rossastro, per la cuticola molto più spesso screpolata all’orlo che si distende presto e per la crescita sotto Ontano. Spesso però le due specie si presentano con aspetti molto simili e solo la microscopia riesce a far luce sulla determinazione (Paxillus  filamentosus  possiede spore più piccole).”

 

 


Paxillus involutus; può fruttificare anche come pseudolignicolo; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

Paxillus involutus; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

Paxillus involutus; ha odore pungente, acidulo; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

Paxillus involutus; foto di Roberto Cagnoli

 

 

 

Paxillus involutus; foto di Roberto Cagnoli

 

 

 

Paxillus involutus; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

Paxillus involutus; le parti scurite sono causate dal viraggio conseguente allo sfregamento delle dita sulle lamelle; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

Paxillus involutus; foto di Franco Sotgiu

 

 

 

 

Paxillus involutus; foto di Emilio Pini

 

 

 

 

Particolare del viraggio che si ottiene sfregando le lamelle con le dita in  Paxillus involutus; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

Paxillus involutus; foto di Stefano Rocchi

 

 

 

Paxillus involutus; foto di Franco Sotgiu

 

 

 

 

Paxillus involutus; foto di Roberto Cagnoli

 

 

 

 

Paxillus involutus; foto di Luigi Franchini

 

 

 

 

 

 

 

Paxillus involutus; foto di Marcello Boragine

 

 

 

 

 

Un particolare delle decorazioni sul bordo del cappello di   Paxillus involutus; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

Imenoforo  di  Paxillus involutus; foto di Mario Iannotti

 

 

 

 

 

 

Paxillus involutus; foto di Enzo Orgera

 

 

 

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.