Margine: linea ideale del profilo esterno che delimita il cappello. Talvolta inteso come sinonimo di orlo

Dal latino màrgo, màrginis = bordo, orlo, margine, confine.

 

 

 

Margine: in riferimento al cappello del fungo ne rappresenta l’estremità libera, l’ideale linea esterna che delimita il perimetro del cappello stesso. In altre parole è il bordo, il profilo esterno della cosiddetta “zona marginale” o orlo. Dicesi margine anche il profilo esterno della "coppetta" degli apoteci.

 

Solitamente del margine vengono descritte alcune caratteristiche morfologiche che riguardano il suo andamento (cioè il profilo della linea ideale che lo rappresenta): lobato, regolare (o unito), frastagliato, irregolare, sinuoso, flessuoso, ecc.

 

Saranno importanti anche eventuali conformazioni particolari riscontrate sul margine; in base a ciò il margine può definirsi (a grandi linee): eccedente, appendicolato, frangiato o fimbriato, ciliato, eroso, dentellato, festonato, acuto (nel senso di sottile, con spessore esiguo); ecc.

 

 

**********************

 

Sovente, anche se impropriamente, viene sinonimizato margine con orlo: in tal caso il senso esatto del termine sarà dettato dal contesto in cui viene inserito. Di conseguenza si possono adattare al margine le medesime definizioni impiegate nelle descrizioni dell'orlo: pubescente, feltrato, vellutato, tomentoso, irsuto, striato, ecc.

 

 

N.B. Come per molte altre definizioni riguardanti la morfologia di alcune parti del fungo, anche queste sono spesso interpretate soggettivamente, non essendovi una netta separazione tra una categoria  l'altra.

 

 

 

 

Per ulteriori immagini vedere alle voci sopra indicate.

 

 

 

******************

 

 

Al margine pileico si assiste alla lacerazione del velo generale in   Phaeolepiota aurea   (Matt. : Fr.) Maire (esemplare a destra); completata la lacerazione, il velo che proteggeva l'imenoforo si ribalterà verso il basso andando a formare un anello  pendulo.

Foto di Nicolò Parrino

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Margine pileico feltrato e appendicolato in   Leucoagaricus sericifer   (Locq.) Vellinga; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I lunghi e caratteristici peli, simili a ciglia, che ornano il margine dell'apotecio in  Scutellinia scutellata   (L. : Fr.) Lambotte

; foto di Massimo Mantovani

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Coprinus picaceus  (Bull. : Fr.) Gray =   Coprinopsis picacea   (Bull. : Fr.) Redhead, Vilgalys & Moncalvo; gambo decorato con residui velari fioccosi. Sporata  nerastra  e  deliquescenza  progressiva a partire dal margine del cappello. Foto e commento di Pietro Curti

 

 

 

 

 

 

Velo parziale che si sta lacerando a partire dal margine pileico, poco prima di "trasformarsi" nell'anello che si depositerà sul gambo.

In   Agaricus praeclaresquamosus   Freeman  =  Agaricus Moelleri   Wasser; foto di Massimo Biraghi

 

 

 

 

 

 

 

Apotecio con margine (qui inteso come l'estrema porzione dell'orlo) ondulato-lobato e più scuro rispetto all'imenio in  

Ascocoryne sarcoides    (Jacq.) J.W. Groves & D.E. Wilson; foto di Federico Calledda

 

 

 

 

 

 

 

 

Margini solitamente biancastri nei vari lobi selliformi di   Helvella leucopus  Pers.; foto di Federico Calledda

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.