Orlo: porzione del cappello che risale per breve tratto dal margine verso il centro del cappello spesso

Dal tardo latino òrulum = orlo, bordo.

 

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Orlo: se il termine è riferito alla lamella allora va inteso come filo (o spigolo) della lamella stessa. È sicuramente più in uso la locuzione  filo lamellare  o  taglio lamellare.


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Orlo: dicesi anche per indicare la "zona marginale" del cappello, cioè quella porzione anuliforme che dal margine risale per un breve tratto verso il centro del cappello (o zona discale). Nel seguito di questa pagina, con orlo intenderemo sempre tale porzione dello sporoforo.

 

L'orlo può essere (relativamente alla sua conformazione rispetto ad una sezione longitudinale): arrotolato, involuto, revoluto (o reflesso), arrotondato, disteso, incurvato (verso il basso o verso l'alto). Le varie morfologie dell'orlo (soprattutto: involuto, arrotondato, disteso), pur essendo teoricamente ben definite, non sono di solito costanti durante l'accrescimento di molti funghi. In una gran quantità di specie avremo infatti un orlo involuto-arrotondato in gioventù per poi diventare arrotondato-disteso a maturità.

 

L'orlo può dirsi (rispetto alle lacerazioni che può presentare): laceratoeroso, inciso, dentellatoseghettato, fessurato, rimoso, frangiato (fimbriato), ecc. Tali morfologie sono spesso interpretate soggettivamente, essendo numerosissime le sfumature e molteplici i casi intermedi.

 

Importante è anche la presenza o meno di striature, rugosità, pieghe più o meno profonde riscontrabili sull'orlo; in tal senso sono stati coniati alcuni termini di riferimento: striato per trasparenza, striato, scanalato, plissettato (o pieghettato), rugosocorrugato, costolato, pettinato, tubercolato, rivuloso, crenulato, ecc.

 

Quanto detto per le lacerazioni dell'orlo vale anche per le sue "striature": tali morfologie sono spesso interpretate soggettivamente, essendo numerose le sfumature e i casi intermedi.

 

 

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Per ulteriori immagini vedere alle voci più sopra riportate e sottolineate.

 

 

 

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Ben individuabile l'orlo del cappello di questa giovane  Lepiota castanea  Quél.; è la parte bianca sottostante la zona con la decorazione colorata.

Foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

 

Stessa specie precedente; orlo pileico rappresentato dalla zona bianca che reca anche residui feltrati del velo. Foto di Tomaso Lezzi

 


 

 

 

 

 

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.