Lecitiformi: somiglianti ad un lecito (particolare vaso greco che ricorda la forma di un birillo)

Lecitiformi: dal greco lêkythos = specie di vaso greco dal profilo particolare (a forma di birillo); e dal latino fòrma = forma, foggia.

 

 

In Micologia è aggettivo impiegato soprattutto per descrivere la morfologia dei  cistidi   capitulati  nel caso in cui ricordino la forma di un birillo.

 

 

Il piccolo rigonfiamento più o meno sferoidale presente all'apice dei cistidi lecitiformi è detto "bulbillo". Al di sotto del bulbillo e al di sopra della parte basale si individua un restringimento detto "collo".

 

 

Se il "collo" del cistidio è particolarmente lungo, allora si può parlare più propriamente di cistidi tibiformi. Vedere anche a tale voce.

 

 

 

 

 

 

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Cheilocistidi  lecitiformi (indicati dalle frecce) in   Conocybe semiglobata   Kühner & Watling; foto di Massimo Biraghi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Cheilocistidi lecitiformi in  Conocybe semiglobata; foto di Massimo Biraghi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Cheilocistidi lecitiformi in  Conocybe brunneola  Kühner ex Kühner & Watling; foto di Marcello Boragine

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Caulocistidi lecitiformi in  Conocybe brunneola; foto di Marcello Boragine

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Trama lamellare di  Conocybe brunneola; foto di Marcello Boragine.

Le due frecce in alto a sinistra mostrano la trama centrale in cui sono riconoscibili due porzioni: mediostrato (freccia superiore) composto da un sottile cordone di ife cilindriche e parallele, e (freccia inferiore) la porzione di lamella composta da ife più o meno sferoidali che dal mediostrato arrivano al subimenio. Tale trama centrale è perciò detta “mista” in quanto composta da ife aventi diametro, forma e orientamento non omogenei.

 

A destra e al centro della foto la freccia superiore indica il subimenio (“globulare”, perché in questo caso è composto da ife più o meno sferoidali) su cui poggia (freccia inferiore) l’imenio composto da basidi e pleurocistidi.

 

L’ultima freccia in basso indica dei cheilocistidi lecitiformi nelle vicinanze del filo lamellare

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Cheilocistidi lecitiformi in   Conocybe tenera  (Schaeff.) Fayod; foto di Stefano Rocchi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Cheilocistidi lecitiformi in   Conocybe rickenii   (Jul. Schäff.) Kühner; foto di Massimo Biraghi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.