Cyanoxanthus / Cyanoxantha / Cyanoxanthum (Pag. 1): per la mescolanza dei colori turchino e giallo
Cyanoxanthus / a / um: dal greco kýanòs = turchino; e dal greco xanthós = giallo. Per la mescolanza di questi colori.
In Micologia è epiteto specifico di poche specie, tra cui: Cantharellus cyanoxanthus R. Heim ex Heinem.; Hypophyllum cyanoxanthum Paulet; Russula cyanoxantha (Schaeff.) Fr.
Per ulteriori immagini vedere alla successiva Pag. 2.
*****************
Russula cyanoxantha (Schaeff.) Fr.: come suggerisce il nome (dal greco kýanos = azzurro; e xanthós = giallo), la gamma cromatica del suo cappello è molto ampia: dal viola al verde, attraverso tonalità bluastre o giallastre; anche se esemplari giovani possono presentare colorazioni uniformi di ciclamino. Tali colorazioni in genere sono presenti e frammiste nello stesso esemplare creando un aspetto cromatico come metallizzato. La cuticola pileica è parzialmente asportabile (per 2 quinti del raggio) e la carne sottostante ha tonalità lilacine. Gambo e lamelle sono bianchi, con qualche macchia rugginosa in vecchiaia. Carne bianca dal sapore dolce come di nocciola. Cresce dall’estate al tardo autunno nei boschi di latifoglie. Caratteristiche sono anche le sue lamelle particolarmente lardacee.
Buon commestibile, conosciuto anche col nome popolare di Colombina maggiore.
Dal TUTTO FUNGHI Pag. 275, Scheda n° 159: “Il colore violetto della carne sotto la cuticola non è un carattere valido per la determinazione in quanto non esclusivo di questa specie. La consistenza definita lardacea delle lamelle indica l’estrema difficoltà nello spezzarle con la pressione di un dito, piegandosi invece come fossero di lardo. Nelle altre specie di Russula le lamelle si rompono in modo più o meno evidente.”
Russula cyanoxantha; foto di Gianluigi Boerio
Russula cyanoxantha; foto di Roberto Cagnoli
Russula cyanoxantha; foto di Marco Barbanera
Russula cyanoxantha; foto di Massimo Biraghi
Russula cyanoxantha; foto di Gianluigi Boerio
Russula cyanoxantha; foto di Alessandro Francolini
Cuticola asportabile parzialmente (solo per i due quinti del raggio pileico) in Russula cyanoxantha; foto di Alessandro Francolini
Lamelle lardacee in Russula cyanoxantha: alla pressione delle dita si piegano in modo elastico, come fossero "fettine" di lardo ravvicinate, senza spezzarsi.
Foto di Alessandro Francolini
Russula cyanoxantha; foto di Luigi Minciarelli
Russula cyanoxantha; foto di Massimo Biraghi
Russula cyanoxantha; foto di Gianluigi Boerio
Russula cyanoxantha; foto di Tomaso Lezzi
Russula cyanoxantha; foto di Alessandro Francolini
Russula cyanoxantha; foto di Massimo Biraghi
Russula cyanoxantha; foto di Pietro Curti
Russula cyanoxantha; foto di Gianni Bonini
Russula cyanoxantha; foto di Massimo Biraghi
Russula cyanoxantha f.ma. peltereaui Singer; foto di Massimo Biraghi
Russula cyanoxantha; foto di Alessandro Francolini
Russula cyanoxantha f.ma. peltereaui; foto di Alessandro Francolini
Russula cyanoxantha; foto di Emilio Pini
Russula cyanoxantha; foto di Pietro Curti
Russula cyanoxantha; foto di Alessandro Francolini
Russula cyanoxantha; foto di Rodolfo Covino
Russula cyanoxantha; foto di Rodolfo Covino
Russula cyanoxantha; foto di Giuseppe Vanoli
Russula cyanoxantha; foto di Alessandro Remorini
Russula cyanoxantha; foto di Gianluigi Boerio
Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.