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Cyathus striatus (Huds. : Fr.) Willdenow nei suoi vari stadi di sviluppo.

# Primordi di forma globosa, ancora racchiusi dall'esoperidio peloso;

# esemplari che stanno crescendo e hanno raggiunto l'aspetto ciatiforme ma con ancora la "coppetta" protetta dall'epifragma bianco che la chiude a mo' di coperchio;

# esemplari maturi in cui l'epifragma si è lacerato e dissolto; ma che hanno al loro interno ancora quasi tutti i peridioli;

# esemplari alla fine del ciclo: in cui tutti i peridioli sono stati espulsi grazie all'effetto splash.

Foto di Tomaso Lezzi

Cyathus striatus; foto di Mario Iannotti

Foto macro dei peridioli ricoperti di una sostanza biancastra, mucillaginosa chiamata "tunica". In Cyathus striatus; foto e commento di Mario Iannotti

Foto macro della membrana biancastra (chiamata "epifragma") che ricopre la coppetta e che ha la funzione di protezione dei peridioli. In Cyathus striatus;

foto e commento di Mario Iannotti

Foto macro della coppetta in sezione, la parte esterna ricoperta di peli irsuti e la parte all'interno con i peridioli disposti uno sull'altro. In Cyathus striatus;

foto e commento di Mario Iannotti

Foto macro di un peridiolo con il funicolo attaccato e srotolato. In Cyathus striatus; foto e commento di Mario Iannotti

Cyathus striatus; foto di Alessandro Remorini

Primo piano sui peridioli ancora adagiati alla base di Cyathus striatus; foto di Alessandro Remorini

Geastrum striatum DeCandolle; foto di Massimo Biraghi

Area-peristoma nettamente conica e molto striata (da cui il nome) in Geastrum striatum; foto di Massimo Biraghi

Cyathus striatus; foto di Marco Barbanera

Cyathus striatus; primordi (sulla sinistra) e esemplari ancora immaturi (sulla destra), con l'epifragma che ancora chide la coppetta; foto di Tomaso Lezzi