Crisocistidi: cistidi che contengono al loro interno granuli viranti al giallo-oro se immersi in soluzioni di Idrato di potassio o di Idrossido ammonio
Crisocistidio: dal greco khrysós = oro; e dal termine scientifico cistidio.
Così vengono chiamati quei cistidi che contengono al loro interno granuli che virano al giallo-oro se immersi in soluzioni di Idrato di potassio o di Idrossido ammonio (ammoniaca e acqua); di solito possiedono una forma clavata o più o meno fusiforme.
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Crisocistidio (cheilocistidio muricato) di Inocybe fraudans (Britz.) Saccardo; foto di Massimo Biraghi
Crisocistidi (pileocistidi allungati e clavati) in Russula grisea (Pers.) Fr.; foto di Felice Di Palma
Crisocistidi (pileocistidi allungati e clavati) in Russula parazurea Schaeff.; foto di Felice Di Palma
Pleurocistidi (uno a sinistra e uno al centro della foto) sotto forma di crisocistidi presenti nella faccia lamellare di
Stropharia aeruginosa (Curt. : Fr.) Quél.; foto di Massimo Biraghi
Stessa specie precedente: caulocistidi sotto forma di crisocistidi presenti numerosamente all'apice del gambo. Foto di Massimo Biraghi
Cauolcistidio in forma di crisocistidio. Stropharia pseudocyanea (Desm. : Fr.) Morgan; foto di Massimo Biraghi
Pleurocistidi (cistidi sulle faccie delle lamelle) in forma di crisocistidi (il loro contenuto diventa giallo in presenza di ammoniaca) in
Leratiomyces ceres (Cooke & Massee) Spooner & Bridge; foto di Tomaso Lezzi
Crisocistidi imeniali in Hypholoma fasciculare (Huds. : Fr.) P. Kumm.; foto di Massimo Biraghi
Pleuro-crisocistidi clavati o lageniformi, mucronati e con contenuto oleoso, sparsi sulla faccia della lamella di
Stropharia pseudocyanea; foto di Massimo Biraghi
Crisocistidi di Pholiota gummosa (Lasch) Singer; foto di Massimo Biraghi
Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.