Gomphidius: nome di Genere di funghi Basidiomiceti. Famiglia Gomphidiaceae

Gomphidius: dal greco gómphos = chiodo e dal greco eídos = sembianza, somiglianza. Quindi: simile ad un chiodo; in riferimento alla morfologia dell'intero sporoforo.


 

In Micologia è epiteto del Genere  Gomphidiu Fr. 1836. Fa parte dei Basidiomiceti. È inserito nella Famiglia Gomphidiaceae (di cui è Genere tipo), Ordine Boletales.


 

La sua  specie tipo  è  Gomphidius glutinosus  (Fr. : Fr.) Fr.

 


 

A grandi linee i funghi del Genere Gomphidius hanno le seguenti caratteristiche: sono melanosporei, carnosi e omogenei; con dimensioni da piccole a medio-grandi e portamento hygrophoroide; qualche specie presenta un velo glutinoso appariscente, altre specie ne sono sprovviste; lamelle per lo più grigio chiaro (poi nerastre per la maturazione delle spore), più o meno decorrenti e asportabili con facilità dalla carne del cappello; gambo attenuato  alla base che, solitamente, presenta tonalità giallastre. Spore   lisce  e fusiformi. Nonostante annoveri specie con lamelle, il  Genere Gomphidius  è inserito nell'Ordine Boletales; fa quindi parte del raggruppamento informale delle Boletacee.

 

 

 

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Gomphidius glutinosus  (Fr. : Fr.) Fr.; foto di Gianni Pilato

 

 

 

 

 


 

Gomphidius glutinosus; foto di Gianni Pilato

 

 

 

 

 


 

Gomphidius glutinosus; foto di Mauro Cittadini

 

 

 

 


 

 

Gomphidius glutinosus; foto di Pietro Curti

 

 

 

 

 


 

Gomphidius glutinosus; foto di Federico Calledda

 

 

 

 

 

 


Il velo parziale glutinoso che protegge le lamelle in  Gomphidius glutinosus; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 


 

 

In questo esemplare il velo sta aprendosi, lasciando intravedere le lamelle che cominciano a scurirsi per la maturazione delle spore (sporata color nero di seppia). Gomphidius glutinosus; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 


 

 

Gomphidius glutinosus; foto di Massimo Biraghi

 

 

 

 

 


 

Gomphidius maculatus  (Scop.) Fr.; foto di Massimo Mantovani

 

 

 

 


 

 

Gomphidius maculatus; foto di Gianluigi Boerio

 

 

 

 

 


 

Gomphidius maculatus; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 


 

Gomphidius maculatus; foto di Pietro Curti

 

 

 

 

 


 

Gomphidius maculatus; foto di Pietro Curti

 

 

 

 


 

 

Gomphidius roseus  (Nees : Fr.) Gillet; foto di Felice Di Palma

 

 

 

 

 


 

Gomphidius roseus; foto di Pietro Curti

 

 

 

 

 


 

Gomphidius roseus; foto di Federico Calledda

 

 

 

 

 


 

Gomphidius roseus; foto di Maria Ligure

 

 

 

 

 

 

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.