Ignivolvata: con la volva color del fuoco
Dal latino ìgnis = fuoco; e dall'aggettivo "volvata" qui però inteso non nel senso "di munita di volva" (come può accadere nelle Amanita) ma nel senso di "avvolta", "inguainata".
Quindi, alla lettera: avvolta con il color del fuoco; in riferimento alle colorazioni rossastre che il velo generale può lasciare anche sotto forma di cercini sul gambo.
In Micologia è epiteto specifico solamente di Lepiota ignivolvata Bousset & Josserand ex Josserand.
Lepiota ignivolvata; il riferimento al colore "rosso fuoco" è in realtà dovuto ai possibili cercini rossastri, residui lasciati sul gambo dal velo generale; anche la base del gambo può mostrare segni di arrossamento ma solo dopo molte ore dalla raccolta.
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È una Lepiota di aspetto tarchiato e di taglia media, superiore alla taglia comune delle altre Lepiota. Le sono simili Lepiota clypeolaria (che ha però gambo decorato da fioccosità biancastre) e Lepiota ventriosospora (con gambo rivestito di fioccosità giallastre). Quasi tutte le altre specie appartenenti al Genere Lepiota possiedono taglia decisamente inferiore e habitus più esile. Foto e commento di Tomaso Lezzi
Cappello di Lepiota ignivolvata; caratterizzata da taglia media e habitus relativamente tarchiato; l'anello, inclinato e sdoppiato è formato da cercini dal filo arancio-ruggine, che disegnano delle linee discontinue sul gambo; umbone ben definito e delimitato, dal colore ocra rossiccio. Una ulteriore conferma viene dall'arrossamento alla corrusione soprattutto alla base del gambo, questo arrossamento è tardivo, e può avvenire anche dopo un giorno dalla raccolta.
Foto e commento di Tomaso Lezzi
Primo piano sui cercini colorati in Lepiota ignivolvata; foto di Tomaso Lezzi
Lepiota ignivolvata; con odore sgradevole, acido-cinarico (simile a quello di Lepiota cristata); foto di Marika Ligure
Lepiota ignivolvata; foto di Marika Ligure
Sezione di Lepiota ignivolvata; foto di Marika Ligure
Lepiota ignivolvata; appartenente al gruppo delle Fusisporae. La simile Lepiota clypeolaria ha il velo sul gambo fioccoso e bianco. Lepiota vetriosospora = Lepiota magnispora ha il velo sul gambo fioccoso e giallo, mentre Lepiota ignivolvata ha il gambo con cercini dal filo arancio-ruggine. Quest'ultima specie ha anche la base del gambo che tende ad arrossare, ma solo dopo parecchie ore dalla raccolta. Foto e commento di Tomaso Lezzi
Lepiota ignivolvata; foto di Felice Di Palma
Lepiota ignivolvata; foto di Tomaso Lezzi
Imenoforo di Lepiota ignivolvata; foto di Maria Ligure
Lepiota ignivolvata; foto di Mario Iannotti
Lepiota ignivolvata; foto di Tomaso Lezzi
Lepiota ignivolvata; foto di Enzo Orgera
Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.