Obducta: sparsa, stesa sopra, diffusa, distesa
Dal latino obdùctus = sparso, diffuso, disteso.
In Micologia è epiteto specifico di poche specie, tra cui: Mycena obducta Maas Geest. & de Meijer; Strigula obducta (Müll. Arg.) R.C. Harris; Osteina obducta (Berk.) Donk; ecc.
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Osteina obducta (Berk.) Donk; è un lignicolo di colore bianco o biancastro, associato generalmente alle conifere, soprattutto al Larice, pià raramente presso latifoglia. Di dimensioni medio-piccole, il suo cappello può arrivare a 5 cm di diametro; è stipitato e sovente ha crescita concresciuta, con un unico gambo che sorregge più esemplari. Il suo contesto è tenace ed elastico, può diventare duro e corneo a maturità; ha odore fungino. Imenoforo con pori piccoli, tondeggianti e tubuli corti (2-3 mm) monostratificati.
Confondibile, almeno ad un occhio disattento, con alcuni Albatrellus (Albatrellus confluens e ancor più con Albatrellus ovinus per i cromatismi) che tuttavia sono terricoli, hanno carne soda, di facile frattura, non coriacea né elastica e hanno dimensioni decisamente maggiori.
Non è comunque un fungo tossico: viene classificato come non commestibile per la sua carne coriacea e dura che potrebbe creare problemi di digestione.
Osteina obducta; foto di Luigi Minciarelli
Osteina obducta; molto vicina agli Albatrellus e spesso confusa erroneamente con gli stessi. Decisamente più esile, a crescita concresciuta (più soggetti inseriti nel medesimo gambo) con consistenza elastica coriacea fino a cornea a maturità e quindi per questo non commestibile; differentemente dagli Albatrellus è un fungo lignicolo. Foto e commento di Pietro Curti
Particolare dell'imenoforo di Osteina obducta; foto di Pietro Curti
Osteina obducta; foto di Felice Di Palma
Osteina obducta; foto di Franco Sotgiu
Osteina obducta; foto di Mauro Cittadini
Imenofori di Osteina obducta; foto di Mauro Cittadini
Osteina obducta; foto di Emilio Pini
Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.