Macrocystidia: nome di Genere di funghi Basidiomiceti. Famiglia Marasmiaceae

Macrocystidia: dal greco  makròs = lungo, esteso, grande; e dal termine scientifico cistidio.

 

In Micologia è epiteto del Genere   Macrocystidia   Joss.  1934,  in riferimento ai cistidi presenti nelle specie di tale Genere e che hanno la caratteristica di essere molto grandi.

 

 

Il Genere Macrocystidia fa parte dei Basidiomiceti; è inserito nella Famiglia Marasmiaceae, inclusa nell'Ordine Agaricales.

 

 

La sua specie tipo è  Macrocystidia cucumis   (Pers. : Fr.) Joss.

 

 

I funghi appartenenti a tale Genere hanno, a grandi linee, le seguenti caratteristiche: sono rodosporei, di taglia da minuscola a medio-piccola, con portamento mycenoide. Il cappello si presenta più o meno vellutato e con orlo  striato. Gambo un poco tenace, più o meno tomentoso. Hanno odore che può ricordare quello del cocomero (cimicino) anche con nota salmastra. Spore  ellissoidali, lisce, cianofile. Presenza di grandi cistidi lanceolati

 

 

Per ulteriori immagini vedere alla voce Cucumis.

 

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Macrocystidia cucumis  (Pers. : Fr.) Josserand; con odore forte di cetriolo o di cocomero a cui segue una nota odorosa come di pesce o di salmastro.
Foto di Gianluigi Boerio

 

 

 

 

 

 

 

Cheilocistidi   lanceolati ed enormi (73-88 x 17-22 µm; da cui il nome del Genere Macrocistidia)

in  Macrocystidia cucumis; foto di Tomaso Lezzi 

 

 

 

 

 

 

 

 

Anche i  caulocistidi  di  Macrocystidia cucumis  sono molto grandi (52-80 x 17-25 µm) e lanceolati; foto di Tomaso Lezzi 

 

 

 

 

 

 

Spore ellittiche:  8,8-11,2 × 4,5-5,5 µm.  In  Macrocystidia cucumis; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.