Capillizio: filamento costituito da ife sterili e ispessite, deputato a favorire la deiscenza in alcune specie di Gasteromiceti e di Myxomiceti

Capillizio: dal latino  capillìtium  (a sua volta derivato dal latino  capìllus = capello) = cuoio capelluto, cotenna del capo.

 


In Micologia è un insieme di ife caratterizzate dall’ispessimento e dalla più o meno marcata pigmentazione delle pareti, e che si riuniscono a formare dei filamenti sterili rintracciabili nella gleba matura e polverosa di alcuni Gasteromiceti o nello sporangio di alcuni Myxomiceti.

In questi ultimi, con capillizio si può anche intendere tutta la struttura del mixosporoforo allo stadio maturo che, unito alla columella, ne definisce la forma complessiva.

 

 

 

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Il capillizio ha comunque la funzione di tenere raggruppate le spore durante la loro maturazione e di favorirne in qualche modo la fuoriuscita e la dispersione in ambiente una volta maturate.



 

In alcuni Gastromiceti (ad esempio nei Generi Lycoperdon e Geastrum) il capillizio si colloca sia sulle pareti interne dell’endoperidio (ed è detto anche "capillizio parietale"), sia nella parte inferiore dell’endoperidio e quindi a contatto con la columella (nei  Geastrum) o con la subgleba (nei  Lycoperdon) formando il cosiddetto “ciuffo basale di capillizio” (o "capillizio centrale") che ha la funzione primaria di favorire la dispersione delle spore indirizzandole attraverso la più o meno stretta apertura apicale (stoma): ciò avviene quando tali funghi sono sollecitati da fattori esterni (contusioni o azione del vento) a compiere i particolari "sbuffi" che li contraddistinguono.


 

Vedere anche alla voce Ciuffo basale di capillizio.


 

 

 

In  Battarrea phalloides  il capillizio è frammentato in dischetti disposti a spirale o sovrapposti e chiamati "elateri".



 

 

Il ciuffo basale di capllizio è assente in quelle Lycoperdaceae  la cui deiscenza avviene non tramite uno stretto stoma ma grazie a una ampia disgregazione della parte superiore del peridio che lascia allo scopertio (a mo' di "ciotola") la parte inferiore del basidioma: in tal modo le spore sono esposte direttamente all'aria e sarà il vento a disperderle; situazione tipica, ad esempio, nel Genere Calvatia

 

 


 

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Al microscopio: spore tondeggianti e capillizio con le tipiche creste quasi appuntite del  Mixomicete  

 Arcynia denudata  (L.) Wettst. Cosm.; foto di Giorgio Melzi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Capillizio di un altro   Mixomicete:  Lycogala epidendrum  (J.C. Buxb. ex L.) Fr.; foto di Angelo Mariani

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Capillizio e "ciuffo basale di capillizio" in    Geastrum striatum    DeCandolle. Da un disegno (modificato) di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Capillizio e ciuffo basale di capillizio in un   Lycoperdon   stilizzato; disegno di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

Anatomia di un Geastrum; varie caratteristiche riguardanti:

area-peristoma, capillizio, endoperidio, esoperidioapofisipeduncolocolumella. Il "ciuffo basale di capillizio" corrisponde  al "capillizio centrale". Foto/tabella di Pino Conserva

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Capillizio a fiocchi singoli in  Bovista nigrescens  Pers. : Pers.; foto di Massimo Biraghi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Al microscopio: capillizio trasparente, con parete spessa e raramente ramificato in 

Tulostoma squamosum  Pers.; foto di Marcello Boragine

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Capillizio calcareo molto evidente e che mantiene il peridio ben aperto facilitando la fuoriuscita delle spore.

Nel Myxomycetes   Badhamia utricularis    (Bull.) Berk.; foto e commento di Giorgio Melzi

 

 

 

 

 

 

 


 

 

Capillizio di  Lycoperdon pyriforme  Pers. : Pers. al microscopio; foto di Mario Iannotti


 

 

 

 

 

 

 

 


 

Al microscopio: spore subsferiche verrucose e capillizio in  Geastrum campestre  Morgan; foto di Emilio Pini

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Presenza di capillizio calcareo di colore giallo citrino nel Myxomycetes    Physarum citrinum   Schumach.; foto di Giorgio Melzi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Al microscopio: capillizio contornato da spore in   Bovista plumbea   Persoon : Persoon; foto di Felice Di Palma

 

 

 

 

 

 

 

 


 

Al microscopio: le ramificazioni del capillizio contornato da spore in  Bovista plumbea; foto di Felice Di Palma

 

 

 

 

 

 

 


 

Al microscopio: capillizio contornato da spore in  Mycenastrum corium  (Guers.) Desv.; foto di Emilio Pini

 

 

 

 

 

 

 


 

Al microscopio: capillizio tipicamente dotato di spine in  Mycenastrum corium; foto di Emilio Pini

 

 

 

 


 

 

 

 

Capillizio frammentato in segmenti chiamati "elateri", in

 Battarrea phalloides  (Diks. ex Persoon) Persoon; foto di Mario Iannotti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Al microscopio: parte terminale di un capillizio di  Lycogala epidendrum; foto di Angelo Mariani

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Al microscopio: capillizio e spore di   Myriostoma coliforme  (With. : Persoon) Corda; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Al microscopio: capillizio rigonfio ai setti in  Tulostoma brumale  Pers. : Pers.; foto di Sergio Mombrini

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Al microscopio: capillizio con placche di cristalli che ne rivestono le pareti esterne.

 Tulostoma brumale. Foto di Sergio Mombrini

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Capllizio non ramificato, con parete spessa, pressoché liscio o poco incrostato in

 Geastrum elegans   Vittad.; foto di Mauro Cittadini

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Spore e capillizio di   Geastrum minimum   Schwein; foto di Sergio Mombrini

 

 

 

 

 

 


 

 

 

Spore sferiche e capillizio di  Lycogala epidendrum; foto di Giorgio Melzi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Hemitrichia clavata  (Pers.) Rostaf.;  il suo capillizio è largo 5-6 µm, leggermente peloso e decorato da bande che gli conferiscono un disegno a spirale intrecciata. Foto e commento di Massimo Biraghi

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

Capillizio largo 5-7 µm, decorato da bande che gli conferiscono un disegno a spirale intrecciata. Osservazione in acqua a 1000×. 

In   Hemitrichia clavata; foto e commento di Stefano Rocchi

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

Capillizio a fiocchi singoli in  Bovista plumbea; foto di Massimo Biraghi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ramo principale 10-15 (20) µm, con ramificazioni più strette, del capillizio di  Bovista plumbea; foto di Massimo Biraghi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Capillizio contornato da spore; in  Bovista plumbea; foto di Roberto Cagnoli

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Capillizio  formato da  ife  dicotomiche  in   Tulostoma kotlabae   Puzar.; foto di Giovanni Galeotti

 

 

 

 


 

 

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.