Leucothites: di colore bianco

Dal greco leukòs = bianco.

In Micologia è epiteto specifico soltanto di Leucoagaricus leucothites (Vittadini) Wasser, per la sua colorazione bianca.

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Leucoagaricus leucothites (Vittad.) Wasser; dal TUTTO FUNGHI, Scheda 95, Pag. 203: "Cresce in autunno fino ai primi geli, non raro in primavera, in gruppetti di pochi esemplari nei giardini, prati concimati, parchi pubblici erbosi, impianti e coltivi arborei artificiali. Specie ampiamente diffusa e gregaria in tutto il territorio nazionale, predilige giardini e parchi erbosi delle aree periferiche urbane. Era ritenuto fino a non molto tempo fa un buon commestibile; i casi di intossicazione e/o intolleranza verso questo fungo sono ancora in fase di ricerca. Una plausibile ipotesi riguardo alla tossicità potrebbe essere l'assorbimento di prodotti chimici (diserbanti e antiparassitari, concimi industriali) utilizzati per il mantenimento delle aree di crescita. Fungo legato a un habitat artificiale modificato dall'uomo; introvabile nei boschi.

Leucoagaricus leucothites; come per altri Leucoagaricus ha il portamento che ricorda un Agaricus; le lamelle appena rosate anche a maturità (è specie leucosporea), l'anello persistente e un poco scorrevole (ma non sempre), la base bulbosa del gambo, il gambo cavo in vecchiaia, l'odore fungino, il sapore dolce e l'habitat possono aiutare nella determinazione; foto di Tomaso Lezzi