Leucoagaricus: nome di Genere di funghi Basidiomiceti. Famiglia Agaricaceae
Dal nome del Genere Agaricus; e dal greco leukòs = bianco. Quindi: simile ad un Agaricus ma di colore bianco.
In Micologia è nome del Genere Leucoagaricus Locq. ex Singer (1948) che fa parte dei Basidiomiceti. È inserito nella Famiglia Agaricaceae, Ordine Agaricales.
La sua specie tipo è Leucoagaricus macrorhizus Locq. ex E. Horak = Leucoagaricus barssii (Zeller) Vellinga che, attualmente, è considerato nome prioritario.
A grandi linee i funghi del Genere Leucoagaricus hanno le seguentio caratteristiche: sono leucosporei o con sporata appena colorata di rosa pallido o di crema palido, eterogenei, con portamento lepiotoide o simile a un Agaricus; più o meno carnosi e di taglia da piccola a media, con qualche specie anche di taglia più ragguardevole. Colorazioni generalmente bianche su tutto lo sporoforo, tranne qualche eccezione. Cuticola pileica liscia o squamosa o fibrillosa o rimosa. Gambo gneralmente liscio, con anellino solitamente non mobile/scorrevole tranne in poche specie. Spore lisce, da amigdaliformi a ellissoidali a fusiformi, con endosporio metacromatico in Blu di cresile. Sono saprofiti con crescita terricola-umicola, in boschi o prati, anche in parchi e giardini.
**********************
Leucoagaricus macrorhizus Locq. ex E. Horak = Leucoagaricus barssii (Zeller) Vellinga; foto di Franco Sotgiu
Leucoagaricus macrorhizus = Leucoagaricus barssii; foto di Franco Sotgiu
Leucoagaricus bresadolae (Schulzer) Bon & Boiffard; specie con taglia grande, con cappello di diametro fino a 20 cm; foto di Mauro Cittadini
Leucoagaricus brasadolae; foto di Claudio Angelini
Leucoagaricus bresadolae; foto di Marco Barbanera
Leucoagaricus bresadolae; foto di Marco Barbanera
Leucoagaricus leucothites (Vitt.) Wasser; con anello un poco scorrevole; foto di Gianni Bonini
Leucoagaricus leucothites; foto di Mauro Cittadini
Leucoagaricus leucothites; foto di Massimo Mantovani
Leucoagaricus leucothites; foto di Alessandro Francolini
Spore di Leucoagaricus leucothites in Blu di cresile; reazione metacromatica nell'endosporio. Foto di Mauro Cittadini
Leucoagaricus littoralis (Menier) Bon & Boiffard; foto di Raffaele Mininno
Leucoagaricus pilatianus (Demoulin) Bon & Boiffard; con viraggio al rosso se contuso; foto di Tomaso Lezzi
Leucoagaricus pilatianus; foto di Tomaso Lezzi
Spore amigdaliformi in Leucoagaricus pilatianus; foto di Tomaso Lezzi
Leucoagaricus purpureorimosus Bon & Boiffard; foto di Massimo Biraghi
Leucoagaricus purpureorimosus; foto di Mauro Cittadini
Cappello rimoso in Leucoagaricus purpureorimosus; foto di Mauro Cittadini
Primordi assieme ad un esemplare maturo di Leucoagaricus rubrotinctus (Peck) Singer; foto di Tomaso Lezzi
Cappello con cuticola rimosa di colore rosso-melagrano; con umbone al centro del cappello; l'umbone si presenta leggermente depresso nel suo centro; Leucoagaricus rubrotinctus; foto di Tomaso Lezzi
Leucoagaricus rubrotinctus; foto di Tomaso Lezzi
Leucoagaricus serenus (Fr.) Bon & Boiffard; completamente bianco candido, tranne in zona discale in cui si presenta colorato; foto di Franco Sotgiu
Leucoagaricu serenus; foto di Franco Sotgiu
Leucoagaricus sericifer (Locq.) Vellinga; una piccolissima specie completamente bianca; foto di Tomaso Lezzi
Cappello feltrato in Leucoagaricus sericifer; foto di Tomaso Lezzi
Margine pileico feltrato ed eccedente in Leucoagaricus sericifer; foto di Tomaso Lezzi
Leucoagaricus subvolvatus (Malençon & Bertault) Bon; foto di Mauro Cittadini
Gambo e volva in Leucoagaricus subvolvatus; foto di Mauro Cittadini
Anello di Leucoagaricus subvolvatus; foto di Mauro Cittadini
Spore con endosporio metacromatico in Leucoagaricus subvolvatus; foto di Mauro Cittadini
Leucoagaricus wichanskyi (Pilát) Bon & Boiffard; con cappello color crema-rosa pallido; e con base nettamente bulbosa; foto di Angelo Mariani
Leucoagaricus wichanskyi; base bulbosa; foto di Angelo Mariani
Anello e imenoforo con lamelle libere in Leucoagaricus wichanskyi; foto di Angelo Mariani
Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.