Acicula: con forma e dimensioni di piccolo ago

Acicula: dal latino àcus = ago; e dal suo diminutivo acìculus = piccolo ago; per le dimensioni e per la forma.

 

 

Con tale epiteto specifico vi sono varie specie tra cui:  Trogia acicula   (Fr.) Corner;   Xylaria acicula  Ces.;   Mycena acicula   (Schaeff.) P. Kumm.; ecc.

 

 

 

************************

 

 

Mycena acicula   (Schaeff.) P. Kumm.; basidioma di piccole dimensioni, pileo di pochi mm, lievemente solcato, da conico-campanulato ad emisferico o convesso a maturità, a volte con umbone leggermente accennato, di colore rosso-arancione acceso, più intenso all'apice, sfuma in toni più chiari, tendenti al giallo-arancione, verso il margine leggermente ondulato.

 

Lamelle   rade, adnate, nettamente distanziate fra loro, intercalate da lamellule, di colore giallo pallido o biancastro. Gambo esile, cilindrico, flessuoso e proporzionalmente lungo, di colore giallo, più intenso all'apice, pruinoso e ricoperto da una fitta lanugine biancastra alla base. Odore e sapore impercettibili. Cresce solitario od in pochi esemplari, in zone umide ed ombreggiate, su tronchi, rami o foglie marcescenti, spesso interrati, dalla tarda primavera fino all'autunno.

 

Pur non rientrando nell'elenco delle Mycena   velenose, è da considerarsi non commestibile e comunque, data la taglia minuta e l'inconsistenza della carne, privo di qualsivoglia interesse alimentare.

 

Possibili confusioni potrebbero sorgere, per similitudine di forma, colore e taglia, con Rickenella fibula, che si distingue macroscopicamente per il pileo leggermente depresso all’altezza del disco, lamelle fortemente decorrenti ed anastomizzate, la colorazione del gambo tendente all’arancione, l’habitat, strettamente legato alla presenza di muschio, e la crescita decisamente più copiosa.

 

 

 

 


 

 

Mycena acicula; foto di Massimo Mantovani

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Mycena acicula; foto di Stefano Rocchi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Mycena acicula; foto di Pietro Curti

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

Mycena acicula; foto di Mauro Cittadini

 

 

 

 


 

 


 

Mycena acicula; foto di Mauro Cittadini

 

 

 

 

 

 


 

 

Mycena acicula; foto di Luigi Minciarelli

 

 

 

 

 

 


 

 

Mycena acicula; foto di Mauro Cittadini

 

 

 

 

 

 

 

 


 

Mycena acicula; foto di Mauro Cittadini

 

 

 

 

 

 

 

 


 

Mycena acicula; foto di Massimo Mantovani

 

 

 

 

 


 

 Mycena acicula; foto di Massimo Biraghi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Mycena acicula; foto di Emilio Pini

 

 

 

 

 

 

 

Mycena acicula; foto di Massimo Biraghi

 

 

 

 

 

 

 

Mycena acicula; foto di Massimo Mantovani

 

 

 

 

 


 

Mycena acicula; foto di Massimo Mantovani

 

 

 

 

 

 

 

Mycena acicula; foto di Massimo Mantovani

 

 

 

 

 

 

 

 

Mycena acicula; foto di Alessandro Remorini

 

 

 

 

 

 

 

Mycena acicula; foto di Massimo Biraghi

 

 

 

 

 

 

 

Mycena acicula; piccolissima Mycena, si riconosce macroscopicamente per il cappello su toni gialli, rosso-aranciati e il gambo giallo, la specie più vicina è  Mycena adonis  che si differenzia per il cappello su toni rossi ed il gambo bianco. Foto e commento di Mario Iannotti
 

 

 

 

 

 

 

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.