Hygrometricus / Hygrometrica (Pag. 1): che misura l' umidita'

Hygrometricus / a: dal greco  hygrós = umido e dal greco  metrikós = metrico: quindi, alla lettera: che misura l’umidità.

  

In Micologia è epiteto specifico di qualche specie, tra cui:   Dimeriella hygrometrica   Chevaug.;   Chamaeceras hygrometricus   (V. Brig.) Kuntze;   Marasmius hygrometricus   (V. Brig.) Sacc.;   Androsaceus hygrometricus   (V. Brig.) Maire;   Astraeus hygrometricus   (Pers. : Pers.) Morgan; ecc.

 

In particolare   Astraeus hygrometricus   (Pers. : Pers.) Morgan  è specie tipo  del Genere Astraeus.

 

 

Per ulteriori immagini vedere alla successiva Pag. 2.

 


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Astraeus hygrometricus  (Pers. : Pers.) Morgan; inizialmente si presenta di forma globosa e compatta, racchiuso nel peridio. Successivamente il peridio che è composto di due strati ben distinti (esoperidio e endoperidio) inizia a scindersi: l'esoperidio si apre dall'apice e si spacca in più parti (le lacinie) che in seguito somiglieranno ai bracci di una "stella marina", mentre l'endoperidio rimarrà chiuso e globoso a protezione della gleba interna. Infine, a maturità, l'endoperidio si lacererà al suo apice formando uno stoma irregolare da cui usciranno le spore mature grazie all'azione del vento o di urti fortuiti con gocce di pioggia o altro. 

Questa specie può ricordare morfologicamente le specie del Genere  Geastrum  per la tipica apertura a stella dell’esoperidio. A prescindere dai caratteri microscopici e dalla struttura interna della gleba, il riconoscimento a livello macroscopico verte sul caratteristico aspetto "tassellato" delle lacinie e sulla diversa apertura apicale (stoma) da cui fuoriescono le spore: tale apertura è ben strutturata e circoscritta nei  Geastrum  mentre è imprecisa e irregolarmente lacerata in  Astraeus hygrometricus.

 


Dal TUTTO FUNGHI  Pag. 340, Scheda n° 219: “Il nome volgare di  Fungo barometro  gli è stato conferito per la parte esterna del peridio, l'esoperidio, che è fortemente igroscopico e che, come un igrometro, risente dell’umidità atmosferica. Le lacinie si distendono col tempo umido e si ritraggono a tempo secco (divenendo fornicate), causando spesso uno spostamento dalla propria sede originale. La dispersione delle spore è affidata a una sinergia di acqua e vento: la pioggia, infatti, colpendo l’endoperidio fa fuoriuscire piccoli sbuffi di polvere sporale che poi sarà dispersa nell’aria grazie al vento.”

 

 

 

Un giovane   Astraeus hygrometricus; il peridio ha già cominciato a scindersi in esoperidio (di colore bruno-rossastro e  pluristratificato) e endoperidio (grigiastro e globoso); a sua volta l'esoperidio inizia a spaccarsi in più parti più o meno puntute e che diverranno le future lacinie, mentre l'endoperidio permane nella sua forma globosa a protezione della gleba; a maturità e all'apice dell'endoperidio verrà a formarsi lo stoma da cui fuoriusciranno le spore; foto di Alessandro Francolini


 

 

 

 

 

 

Astraeus hygrometricus; foto di Angelo Mariani

 

 

 

 

 

 

Astraeus hygrometricus; foto di Roberto Cagnoli

 

 

 

 

 

 

 

Astraeus hygrometricus; foto di Antonio Lupo

 

 

 

 

 

 

 

Astraeus hygrometricus; foto di Pietro Curti

 

 

 

 

 

 

 

Facilmente distinguibile da  Geastrum sp.  per il caratteristico aspetto areolato delle lacinie e per l’area-peristoma non delimitata e lacerata in maniera irregolare.

   Astraeus hygrometricus; foto e commento di Mauro Cittadini

 

 

 

 


  

Particolare dell'apertura (stoma) apicale dell'endoperidio in  Astraeus hygrometricus; foto di Mauro Cittadini

 

 

 

 

 

 

Particolare della tassellatura delle lacinie in  Astraeus hygrometricus; foto di Mauro Cittadini

 

 

 

 

 

 

Astraeus hygrometricus; foto di Lorenzo Martinelli

 

 

 

 

 

 

Astraeus hygrometricus; foto di Marco Barbanera

 

 

 

 

 

   

Astraeus hygrometricus; foto di Annamaria Bononcini

 

 

 

 

 

 

 

 Lacinie ripiegate (fornicate): indice di scarsa umidità nell'aria.  Astraeus hygrometricus; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

Lacinie più distese: indice di maggior umidità nell'aria.  Astraeus hygrometricus; foto di Alessandro Francolini  

 

 

 

 

 

 

Astraeus hygrometricus; foto di Lorenzo Martinelli

 

 

 

 

 

 

Astraeus hygrometricus; foto di Franco Sotgiu

 

 

 

 

 

 

Astraeus hygrometricus; foto di Roberto Cagnoli

 

 

 

 

 

 

Astraeus hygrometricus; foto di Giovanni Galeotti

 

 

 

 

 

 

Astraeus hygrometricus; foto di Franco Sotgiu

 

 

 

 

 

 

 

Atraeus hygrometricus; foto di Angelo Mariani

 

 

 

 

 

 

Astraeus hygrometricus  a tempo umido: lacinie distese; foto di Lorenzo Martinelli

 

 

 

 

 

 

 

Astraeus hygromtricus; foto di Mauro Cittadini

 

 

 

 

 

 

 

Astraeus hygrometricus; foto di Umberto Zanghi

 

 

 

 

 

 

 

Astraeus hygrometricus; foto di Franco Sotgiu

 

 

 

 

 

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.