Velo generale / Velo universale (Pag. 3): segue immagini

Velo generale / Velo universale: segue immagini da Pag. 1 e da Pag. 2.

 

 


Primordi di   Lycoperdon mammiforme   Pers. : Pers.; si può notare come il velo generale  che avvolge i vari esemplari (unico caso di presenza di velo generale tra i  Lycoperdon) non si sia ancora del tutto lacerato. Solo nell'esemplare di destra si iniziano a intravedere le future e tipiche "decorazioni" che ricordano grumi di latte coagulato.  Foto di Pietro Curti

 

 

 

 

 

 

Lycoperdon mammiforme; esemplari maturi. Il velo generale si è lacerato; ne rimane la traccia sotto forma di alcune tipiche decorazioni più o meno estese che ricordano grumi di latte coagulato.  Foto di Felice Di Palma

 

 

 

 

 

 

 

In  Psathyrella piluliformis  (Bull. : Fr.) P.D. Orton  il velo generale protegge i primordi avvolgendoli come un sottile strato filamentoso; con lo sviluppo il velo si deposita sul cappello sottoforma di residui biancastri (nei due esemplari a sinistra); può rimanere "steso" tra margine pileico e gambo (esemplare al centro) come fosse una cortina; o, a sviluppo completato, può rimanere attaccato al margine pileico che risulterà quindi appendicolato (esemplare a destra).

Foto di Gianluigi Boerio 

 

 

 

 

 

 

 

Psathyrella piluliformis; il velo generale rimasto a protezione dell'imenoforo; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

 

 

 

Psathyrella piluliformis; il velo generale che proteggeva l'imenoforo si è staccato dal gambo ed è rimasto appendicolato al margine pileico; foto di Tomaslo Lezzi

 

 

 

 

 

 

 

 

Velo generale ancora visibile, depositato sul cappello di giovani esemplari di  

Coprinopsis insignis  (Peck) Redhead, Volgalys & Moncalvo; foto di Roberto Cagnoli

 

 

 

 

 

Cortinarius pholideus   (Lilj.) Fr.; un bellissimo Cortinarius ben riconoscibile grazie alle "spettacolari" squamette brunastre, residuo del velo generale, che decorano cappello e gambo; nel gambo le squame sono disposte più o meno in zone anulari, a costituire una sorta di zebratura. Foto di Federico Calledda

 

 

 

 

Cercini fioccosi (a mo' di braccialetti rossastri, residuo del velo generale) sul gambo di

   Cortinarius armillatus    (Alb. & Schwein.) Fr.; foto di Federico Calledda

 

 

 

 

Specie esclusiva delle Betulle caratterizzata da vistosi residui del velo generale giallastro simili a ghirlande o braccialetti e

dalle lamelle con riflesso azzurrino; Cortinarius triumphans   Fr.; foto di Federico Calledda

 

 

 

 

Velo generale dissociato in ornamentazioni  fioccose e granulose su gambo e cappello di   

Cystoderma terreyi   (Berk. & Broome) Harmaja; foto di Felice Di Palma

 

 

 

 

 

Velo generale depositato sul cappello di   Amanita submembranacea  (Bon) Gröger  sotto forma di lembi color grigio-cenere; foto di Pietro Curti

 

 

 

 

Velo generale che, durante lo sviluppo dello sporoforo e l'accrescimento del cappello, si dissocia in squamette arancioni,

anche appendicolate al margine  pileico; in   Lepiota ventriosospora   Reid   =   Lepiota magnispora   Murrill; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

 

Bolbitius titubans var. titubans   (Bull. : Fr.) Fr.; particolare di un esemplare in crescita in cui si nota bene la dissociazione del velo generale di colore giallo oro in piccole verruche e che lascia trasparire il colore più chiaro del cappello.

Foto e commento di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

Psathyrella bipellis   (Quél.) A.H. Smith; cappello ricoperto di resti del velo generale, cotonosi e biancastri; foto di Raffaele Mininno

 

 

 

 

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.