Konradii (Pag. 1): in omaggio al micologo svizzero Paul Konrad (1877-1948)
Konradii: in omaggio al micologo svizzero Paul Konrad (1877-1948).
In Micologia è epiteto specifico di Macrolepiota konradii (Huijsman ex P.D. Orton) M.M. Moser; Hygrocybe konradii R. Haller. [= Hygrocybe persistens var. konradii (R. Haller Aar.) Boertm.] e di Hymenochaete konradii (Pilát) J.C. Léger
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Macrolepiota konradii (Huijsman ex P.D. Orton) M.M. Moser; una Macrolepiota caratterizzata dalla squamatura presente al centro del cappello: negli esemplari più tipici, evidenti ed estese squame brunastre e lisce, vagamente a forma di stella, sovrastano la cuticola che si presenta di colore crema-pallido ed è più o meno feltrata; le squame, che solitamente hanno i lembi rialzati, si staccano facilmente dalla cuticola. Il cappello presenta un evidente umbone. Il gambo è liscio e crema chiaro sopra l'anello mentre al di sotto è screziato da fini bande bruno-rossastre-chiare che lasciano intravedere il fondo crema pallido. L'anello presenta la faccia inferiore colorata di bruno più o meno scuro. Habitat boschivo, talvolta nei prati al limitare dei boschi.
È simile a Macrolepiota excoriata che però presenta la squamatura sul cappello meno geometricamente pronunciata, ha cappello non così marcatamente umbonato ed ha il gambo più liscio, non screziato ma appena pruinoso-vellutato; ha anello biancastro anche nella faccia inferiore. Il suo habitat è praticolo.
Macrolepiota konradii; foto di Alessandro Francolini
Macrolepiota konradii; foto di Tomaso Lezzi
La cuticola inizia a lacerarsi in squame sul cappello di Macrolepiota konradii; foto di Pietro Curti
Macrolepiota konradii; foto di Alessandro Francolini
Il disegno caratteristico, con la squamatura a forma di stella, sul cappello di Macrolepiota konradii; foto di Alessandro Francolini
Macrolepiota konradii è un fungo "eterogeneo" (come tutte le Macrolepiota), con evidente discontinuità della carne tra cappello e gambo; infatti il gambo si può facilmente staccare dal cappello. In foto, dopo la netta asportazione del gambo, si nota anche il l'anellino ("collarium") in cui sono inserite le lamelle.
Foto di Alessandro Francolini
Variabilità morfologica nel disegno delle squame sul cappello di Macrolepiota konradii; a destra col disegno pileico tipico, a forma di stella; a sinistra con una desquamazione “non tradizionale”. Foto di Alessandro Francolini
Particolare del disegno “non tradizionale” sul cappello di Macrolepiota konradii; foto di Alessandro Francolini
Hygrocybe konradii R. Haller. [= Hygrocybe persistens var. konradii (R. Haller Aar.) Boertm.]; foto di Mauro Cittadini
Hygrocybe konradii = Hygrocybe persistens var. konradii; foto di Mauro Cittadini
Lamelle sublibere in Hygrocybe konradii = Hygrocybe persistens var. konradii; foto di Mauro Cittadini
Giovane Macrolepiota konradii; foto di Alessandro Francolini
Macrolepiota konradii; foto di Alessandro Francolini
Macrolepiota konradii; foto di Gianni Bonini
Anello di Macrolepiota konradii; foto di Alessandro Francolini
Macrolepiota konradii; foto di Mario Iannotti
Macrolepiota konradii; foto di Luigi Minciarelli
Macrolepiota konradii; foto di Mario Iannotti
Macrolepiota konradii; foto di Stefano Rocchi
Macrolepiota konradii; foto di Alessandro Francolini
Imenoforo e anello di Macrolepiota konradii; foto di Alessandro Francolini
Macrolepiota konradii; foto di Alessandro Francolini
Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.