Aquosus / Aquosa: umido, bagnato, acquoso
Aquosus / a: aggettivo latino = acquoso, umido, bagnato
Il termine può essere utilizzato sia per indicare l’habitat presso luoghi particolarmente umidi come in Russula aquosa Leclair; ma anche per indicare particolari caratteristiche dello sporoforo come l’igrofaneità del cappello, che sovente è quasi imbibito di acqua, in Collybia aquosa (Bull. : Fr.) Kummer = Gymnopus aquosus (Bull.) Antonín & Noordel. che, attualmente, è considerato nome prioritario.
Si trova come epiteto specifico in molte altre specie di funghi come, ad esempio: Mollisia aquosa (Berk. & Broome) W. Phillips; Ombrophila aquosa Velen.; Crepidotus aquosus Murrill; Pluteus aquosus Singer; ecc.
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Collybia aquosa (Bull. : Fr.) Kummer = Gymnopus aquosus (Bull.) Antonín & Noordel.; piccolo fungo da lettiera. Può confondersi con Collybia dryophila che ha colori più scuri, con sfumature brunastre, ha rizomorfe colore biancastro o ocra chiaro (e non rosate come in C. aquosa) e non presenta gambo bulboso che, invece, è tipico di C. aquosa; C. aquosa ha odore fungino-erbaceo e sapore lievemente erbaceo, non gradevole. Foto di Christian Zoldan
Collybia aquosa = Gymnopus aquosus; foto di Christian Zoldan
Russula aquosa Leclair; rara Russula delle foreste di conifere alpine, cresce in gruppi di pochi esemplari in luoghi molto umidi e paludosi. Si riconosce dalle altre Russula dalle colorazioni pileiche simili per la leggerissima acredine.
Foto di Gianluigi Boerio, commento di Massimo Biraghi
Collybia aquosa = Gymnopus aquosus; con rizomorfe rosate; foto di Alessandro Francolini
Base del gambo ingrossata in un evidente bulbillo in Collybia aquosa = Gymnopus aquosus; foto di Alessandro Francolini
Collybia aquosa = Gymnopus aquosus; foto di Christian Zoldan
Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.