Aculei (Pag. 1): piccole protuberanze appuntite che rivestono particolari strutture fungine
Dal atino acùleus = aculeo, spina; a sua volta diminutivo del latino àcus = ago.
Aculei: a livello macroscopico vengono così indicate quelle piccole protuberanze appuntite e/o spiniformi (simili alle setole di una spazzola di plastica) che rivestono l’imenio di alcuni funghi e sulla cui superficie sono disposti i basidi; ad esempio: Hydnellum, Sarcodon, Hydnum, Hericium, Auriscalpium, Phellodon, Bankera, ecc.
Gli aculei sono indicati anche con la voce Idni.
Aculei possono inoltre rivestire anche gambo, cappello, peridio (nei Lycoperdon); vedere anche alla voce Aculeato.
A livello microscopico si parla di spore aculeate quando le spore presentano delle protuberanze più o meno spinose (tipiche di alcune specie di diversi Generi: Russula, Laccaria, Inocybe, ecc.).
Per altre immagini vedere alla successiva Pag. 2.
Consultare inoltre la scheda fotografica e descrittiva su Ornamentazione sporale.
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Imenoforo ad aculei (in questa specie sono molto lunghi) in Hericium erinaceus (Bull. : Fr.) Pers.; foto di Franco Sotgiu
Altra specie con aculei molto lunghi: Hericium clathroides (Pall.) Pers.; foto di Alessandro Remorini
Aculei caratteristici dell’imenoforo di Auriscalpium vulgare Gray; foto di Tomaso Lezzi
Spore particolari e caratteristiche, quasi sferiche, decorate da lunghi aculei terminanti con apice arrotondato; dimensioni (aculei inclusi) 11-15 µm.
In Inocybe calospora Quél.; foto e commento di Roberto Cagnoli
Fitti aculei sulle spore sferiche di Laccaria affinis (Singer) Bon; foto di Roberto Cagnoli
Aculei dell'imenoforo di Hydnum repandum L. : Fr.; foto di Pietro Curti
Aculei dell'imenoforo di Hydnellum concrescens (Pers.) Banker; foto di Gianni Pilato
Aculei dell'imenoforo di Auriscalpium vulgare; foto di Pietro Curti
Spore aculeate in Geastrum campestre Morgan; foto di Emilio Pini
Aculei sull'esoperidio di Lycoperdon perlatum Pers.; foto di Tomaso Lezzi
Ornamentazioni delle spore; da un disegno di Gianni Pilato
Esoperidio aculeato in Calvatia excipuliformis (Scop. : Pers.) Perdeck; foto di Massimo Biraghi
Aculei conici in Lycoperdon perlatum; foto di Pietro Curti
Aculei ben visibili sulla superficie delle spore di Tuber melanosporum Vittadini; foto di Mauro Cittadini
Esoperidio con aculei in Lycoperdon echinatum Pers. : Fr.; foto di Franco Sotgiu
Un giovane Lycoperdon echinatum dall’esoperidio cosparso di aculei e ancora di colore giallo-paglierino che tenderà a scurirsi con l’età.
Foto di Tomaso Lezzi
I lunghi aculei (o idni) di Hericium clathroides; foto di Alessandro Remorini
Primo piano degli aculei di Hericium erinaceus; foto di Franco Sotgiu
Spore globose, aculeate in Tulostoma squamosum Pers.; foto di Marcello Boragine
Un particolare degli idni, sulla superficie inferiore del cappello di Phellodon tomentosus (L.) Banker; foto di Tomaso Lezzi
Oltre ai colori pileici più aranciati e la morfologia più esile, ecco il particolare che lo rende facilmente distinguibile da Hydnum repandum: gli idni strozzati all'attaccatura del gambo invece che decorrenti sullo stesso. Hydnum rufescens; foto e commento di Gianni Pilato
Imenoforo ad aculei ben decorrenti sul gambo in Hydnum repandum; foto di Alessandro Francolini
Aculei decorrenti sul gambo in Hydnum repandum; foto di Gianni Bonini
Primo piano dell’imenoforo ad aculei di Hydnum repandum; foto di Alessandro Francolini
Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.