Tener / Tenera / Tenerum: tenero

Tener / Tenera / Tenerum: aggettivo latino = tenero, molle.

 

In Micologia è epiteto specifico di diverse specie, tra cui:   Hymenogaster tener   Berk.;   Uromyces tener   J. Schröt.;   Bolbitius tener   Berk & Br.  =   Conocybe lactea   (J.E. Lange) Métrod  =   Conocybe apala   (Fr. : Fr.) Arnolds  =  Conocybe albipes (G. H. Otth) Hauskn.  che, attualmente è considerato nome prioritario;   Micropodia tenera   (Saut.) Boud.;   Conocybe tenera   (Schaeff. : Fr.) Fayod;    Lefidium tenerum   (Laurer) Wedin;   Stereum tenerum   Petch; ecc.

 

 

In particolare   Conocybe tenera   (Schaeff. : Fr.) Fayod  è considerata specie tipo del Genere Conocybe.

 

 

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Conocybe tenera  (Schaeff. : Fr.) Fayod;  cappello colore ocra-arancio leggermente striato al bordo (striatura che scompare con il secco) e cosparso di minutissimi peletti. Lamelle  concolori, con il filo più chiaro. Gambo più scuro, leggermente striato con un bulbillo alla base che risulta con una leggera peluria bianca. Odore nullo e sapore fungino. Foto e commento di Stefano Rocchi

 

 

 

 

Conocybe tenera; foto di Stefano Rocchi

 

 

 

 

Conocybe tenera; foto di Stefano Rocchi

 

 

 

 

 

 

Bolbitius tener  Berk & Br.  =  Conocybe lactea  (J.E. Lange) Métrod  =  Conocybe apala  (Fr. : Fr.) Arnolds; un Bolbitius facilmente riconoscibile per il colore bianco appena paglierino dell'intero carpoforo, la forma campanulata del cappello e la sporata color ruggine.

Praticolo, trovato in un campo di erba tagliata con Gramigna e Trifoglio. Foto e commento di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

Bolbitius tener  =  Conocybe lactea  =  Conocybe apala; le lamelle, che negli esemplari molto giovani sono bianche, con la maturazione delle spore (campione a sinistra) si colorano, diventando completamente color ruggine negli esemplari maturi (campione a destra). Il  gambo   nella parte alta è striato e ricoperto di pruina.

Foto e commento di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

Bolbitius tener  =  Conocybe lactea  =  Conocybe apala; foto di Roberto Cagnoli

 

 

 

 

 

Bolbitius tener  =  Conocybe lactea  =  Conocybe apala; foto di Stefano Rocchi

 

 

 

 

 

 

 

Bolbitius tener  =  Conocybe lactea  =  Conocybe apala; foto di Roberto Cagnoli

 

 

 

 

 

 

Bolbitius tener  =  Conocybe lactea  =  Conocybe apala; foto di Roberto Cagnoli

 

 

 

 

 

 

Bolbitius tener  =  Conocybe lactea  =  Conocybe apala; per lungo tempo conosciuto come  Conocybe lactea  è stato riconsiderato ed annoverato nel Genere  Bolbitius  per particolarità microscopiche legate alla disposizione di  basidi   sferopeduncolati  che alternandosi alle pseudoparafisi formano una struttura regolare. Si riconosce sul campo soprattutto per le colorazioni pileiche bianco-avorio in contrasto con il colore cannella delle lamelle. Foto e commento di Federico Calledda

 

 

 

 

 

 

Gambo striato in   Conocybe tenera; foto di Stefano Rocchi

 

 

 

 

 

Minuti pelletti cospargono il cappello di   Conocybe tenera; foto di Stefano Rocchi

 

 

 

 

 

Gambo con bulbillo alla base; in   Conocybe tenera; foto di Stefano Rocchi

 

 

 

 

 

 

 

Bolbitius tener  =  Conocybe lactea  =  Conocybe apala; foto di Stefano Rocchi

 

 

 

 

 

 

Il cappello campanulato, striato sul margine in   Bolbitius tener  =  Conocybe lactea  =  Conocybe apala; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

 

Bolbitius tener  =  Conocybe lactea  =  Conocybe apala; foto di Roberto Cagnoli

 

 

 

 

 

 

 

  Bolbitius tener  =  Conocybe lactea  =  Conocybe apala; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

 

  Bolbitius tener  =  Conocybe lactea  =  Conocybe apala; foto di Marco Barbanera

 

 

 

 

 

 

  Bolbitius tener  =  Conocybe lactea  =  Conocybe apala; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

 

 

  Bolbitius tener  =  Conocybe lactea  =  Conocybe apala; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.