Confluens: confluente, concorrente
Confluens: aggettivo latino che deriva dal verbo conflùere = confluire, concorrere.
In Micologia è epiteto specifico impiegato generalmente per indicare la confluenza dei gambi in un unico cespo. Ad esempio in: Albatrellus confluens (Alb. & Schwein.) Kotl. & Pouzar; Bisporella confluens (Sacc.) Korf & Bujak.; Coltricia confluens P.-J. Keizer; Gymnascella confluens (Sartory & Bainier) Currah; Gymnopus confluens (Pers. : Fr.) Antonín, Halling & Noordel. che è nome prioritario rispetto al sinonimo Collybia confluens (Pers. : Fr.) Kummer; ecc.
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Albatrellus confluens (Alb. & Schwein.) Kotl. & Pouzar; come il nome scientifico indica si tratta di fruttificazioni aggregate e quindi confluenti, i colori dei cappelli sono arancio-sabbia, i bianchi pori sotto il cappello sono talmente minuti da apparire ad occhio nudo quasi una superficie liscia. Si tratta di un fungo carnoso, redditizio, cresce associato in vasti gruppi, terricolo, spesso nei pressi di zone ricche di muschio, fungo di grande consistenza si presta da giovane ad essere utilizzato per preparazioni sott'olio, da adulto diventa coriaceo e quindi inservibile ai fini alimentari. I pori sono talmente stretti, in particolare negli esemplari giovani, da non poter essere osservati ad occhio nudo, 0,2 mm e anche meno. La carne è bianca, odore gradevole e sapore lievemente amarognolo; cresce in particolare nel periodo estivo, spingendosi fino ai primi periodi dell'Autunno. Tipico dell'arco alpino e nei boschi dolomitici, ama i boschi di conifere.
Foto e commento di Pietro Curti
Albatrellus confluens; localmente chiamato anche "fungo del pane", si distingue dal simile Albatrellus ovinus per avere cromatismi generali diffusamente aranciati; viceversa gli Albatrellus ovinus hanno colorazioni da bianco a crema, con eventuali macchie brunastre o verdastre a maturità;
foto di Pietro Curti
Collybia confluens (Pers. : Fr.) Kummer = Gymnopus confluens (Pers. : Fr.) Antonín, Halling & Noordel.; può essere scambiata con l'ugualmente fascicolata Collybia hariolorum = Gymnopus hariolorum che tuttavia emana odore cattivo e nauseante, mentre Collybia confluens è inodore;
foto di Lorenzo Martinelli
Collybia confluens = Gymnopus confluens; un Gymnopus che cresce su legno di latifoglie ma anche più raramente su legno di conifere, abbastanza semplice da riconoscere per la sua crescita gregaria, quasi cespitosa, per le lamelle molto fitte, per il gambo nettamente pruinoso e per i cromatismi beige diffusi in tutti i settori del fungo, solo le lamelle sono biancastre. Foto e commento di Pietro Curti
Albatrellus confluens; foto di Franco Sotgiu
Collybia confluens = Gymnopus confluens; foto di Tomaso Lezzi
Collybia confluens = Gymnopus confluens; con caratteristico gambo ritorto; foto di Tomaso Lezzi
Collybia confluens = Gymnopus confluens; con gambo nettamente pruinoso, soprattutto all'apice; foto di Lorenzo Martinelli
Collybia confluens = Gymnopus confluens; foto di Lorenzo Martinelli
Collybia confluens = Gymnopus confluens; foto di Tomaso Lezzi
Lamelle con filo seghettato; gambo pruinoso soprattutto all'apice; in Collybia confluens = Gymnopus confluens; foto di Tomaso Lezzi
Albatrellus confluens; foto di Massimo Biraghi
Albatrellus confluens; foto di Felice Di Palma
Albatrellus confluens; foto di Pietro Curti
Collybia confluens = Gymnopus confluens; foto di Massimo Biraghi
Collybia confluens = Gymnopus confluens; foto di Massimo Biraghi
Collybia confluens = Gymnopus confluens; presenta crescita fascicolata e assenza d'odore, fruttifica copiosamente in zone molto umide in foreste di latifoglie con predilizione per il Faggio; foto e commento di Massimo Biraghi
Collybia confluens = Gymnopus confluens; foto di Lorenzo Martinelli
Collybia confluens = Gymnopus confluens; foto di Pietro Curti
Albatrellus confluens; con cappello sovente corrugato e screpolato; foto di Pietro Curti
Albatrellus confluens; foto di Mario Iannotti
Albatrellus confluens; confuso con Albatrellus ovinus, si distingue facilmente per i toni rosso-brunasti della superficie pileica; foto e commento di Massimo Biraghi
Albatrellus confluens; foto di Roberto Cagnoli
Albatrellus confluens; foto di Pietro Curti
Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.