Rufescens / Rufescentis (Pag. 1): che diventa fulvo o biondo

Rufescens / rufescentis: aggettivo latino = che diventa fulvo o biondo; dal verbo rufèscere = arrossire o imbiondire, derivante da rùfus = fulvo, biondo.

 

 

In Micologia è epiteto specifico di alcune specie, tra cui:  Geastrum rufescens  Pers. : Pers;   Hydnum rufescens  Pers. : Fr.;  Crocicreas rufescens  S.E. Carp.;  Marasmius rufescens  Berk. & Broome;  Puccinia rufescens  Dietel & Holw.; Dacampia rufescentis  (Vouaux) D. Hawksw.; ecc.

 

Per ulteriori immagini vedere alla seguente Pag. 2.

 

 

 

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Hydnum rufescens  Pers. : Fr.; Hydnum di facile identificazione grazie ad alcune caratteristiche: la taglia mediamente piccola (con cappello al massimo di 6-7 cm di diametro), i colori del cappello relativamente vivaci (dal giallo-ocra all’arancio-fulvo più o meno carico), imenoforo con aculei non decorrenti sul gambo, carne leggermente amarognola. Raramente si presenta con esemplari concresciuti.


Chiamato col nome popolare di "Steccherino rosso", l'Hydnum rufescens è simile ma di taglia ben maggiore è il più noto "Steccherino dorato" (Hydnum repandum) caratterizzato dal colore pileico pallido (dal giallastro-beige al rosa-carnicino, raramente arancio chiaro), dal crescere sovente concresciuto con numerosi altri esemplari, dagli aculei nettamente decorrenti sul gambo, dalla carne dolce o leggermente amarognola negli esemplari vetusti, dall’odore fruttato gradevole; la confusione con Hydnum albidum è evitabile grazie al suo colore bianco candido nei giovani esemplari (giallastro a maturità o per contusione) e per i suoi aculei leggermente decorrenti.

   

Oltre ai colori pileici più aranciati e la morfologia più esile, ecco il particolare che lo rende facilmente distinguibile da  Hydnum repandum: gli idni strozzati all'attaccatura del gambo invece che decorrenti sullo stesso.

 


Hydnum rufescens; foto di Gianni Pilato

 

 

 

 

 



 

Hydnum rufescens; foto di Franco Sotgiu


 

 

 

 

 

 

 

 


 

Geastrum rufescens  Pers. : Pers.il suo strato carnoso si presenta esternamente di colore rosato e sovente screpolato areolato; l'endoperidio mostra, negli exiccata, un breve stipite: queste caratteristiche aiutano a differenziare questa specie dal simile Geastrum fimbriatum che ha simile sacco endoperidio e area peristoma ma ha endoperidio sessile anche in exsiccata e strato carnoso di colore da grigio a beige, più o meno scuro. Foto di Felice Di Palma

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Geastrum rufescens; con strato carnoso internamente bianco ma esternamente rosato e finemente screpolato; per alcune indicazioni sulle caratteristiche morfologiche e anatomiche di questa specie (e di altre specie del Genere  Geastrum), vedere alla voce Geastrum: in particolare osservare la tabella riassuntiva elaborata da Pino Conserva. Foto di Mauro Cittadini

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Geastrum rufescens; foto di Emilio Pini

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Hydnum rufescens; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Hydnum rufescens; foto di Franco Sotgiu

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Lacinie fornicate in   Geastrum rufescens; foto di Mauro Cittadini

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Columella ben evidente in una sezione di  Geastrum rufescens; foto di Mauro Cittadini

 

 

 

 

 

 

 

 

Stessa foto precedente, con i tre strati in cui si può suddividere l'esoperidio.

Geastrum rufescens; foto di Mauro Cittadini

 

 

 

 

 

 

 

 

Hydnum rufescens; foto di Antonio Lupo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Hydnum rufescens; foto di Franco Sotgiu

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Aculei non decorrenti sul gambo in  Hydnum rufescens; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Geastrum rufescens; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Particolare del sacco-endoperidio con alla sommità l’area-peristoma. Geastrum rufescens; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

In un esemplare ribaltato di  Geastrum rufescens  si nota lo “strato miceliare” dell’esoperidio: cioè il suo strato più esterno che sta a contatto col terreno.

Foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Hydnum rufescens; foto di Mario Iannotti


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Hydnum rufescens; foto di Pietro Curti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Hydnum rufescens; foto di Massimo Biraghi

 

 

 

 

 

 

 

Aculei non decorrenti sul gambo in Hydnum rufescens; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

 

 

 Aculei non decorrenti sul gambo in Hydnum rufescens; foto di Tomaso Lezzi

 

 

 

 

 

 

 

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.