Rutilans (Pag. 1): fiammeggiante, che risplende con bagliori rossastri

Rutilans: aggettivo latino = fiammeggiante, che risplende con bagliori rossastri; dal verbo latino  rutilàre = rendere rossiccio, colorare di rosso, mandare bagliori rossi.

 

 

 

In Micologia è epiteto specifico di alcune specie, tra cui:  Hapalopilus rutilans   (Pers. : Fr.) P. Karst.  =   Hapalopilus nidulans   (Fr. : Fr.) P. Karst.  (a seconda delle Scuole micologiche la priorità nomenclaturale va all'uno o all'altro);   Neottiella rutilans  (Fr.) Dennis;  Tricholomopsis rutilans   (Schaeff. : Fr.) Singer;   Cratiria rutilans   Marbach;  Harpidium rutilans   Körb.;   Sticta rutilans    (Stirt.) Zahlbr.;  Tulasnella rutilans   (Johan-Olsen) Juel; ecc.

 

 

 

 

Per ulteriori immagini di  Hapalopilus rutilans   (Pers. : Fr.) P. Karst.  =   Hapalopilus nidulans   (Fr. : Fr.) P. Karst.  vedere anche alla voce Nidulans.

 

 

 

Vedere anche alla successiva Pag. 2.

 

 

 

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Hapalopilus rutilans   (Fr. : Fr.) P. Karst.  =   Hapalopilus nidulans   (Fr. : Fr.) P. Karst. 

Lignicolo annuale, stipitato o sessile  con la caratteristica di avere la carne  soffice: prendendolo fra le dita sembra infatti di schiacciare uno strato compatto di gommapiuma. È una caratteristica insolita per le  Poliporacee  ma comune al  Genere  Hapalopilus  (che, infatti, deriva dal greco hapalós = molle, soffice e  pílos  = cappello).

 

Si distingue per la colorazione complessiva di colore uniforme (ocra o cannella-brunastro), per la superficie sterile un poco tomentosa e ruvida, non zonata. Tutto lo sporoforo diventa poi leggerissimo una volta essiccato. I pori  si presentano irregolari, da rotondeggianti ad angolosi. Cresce preferibilmente su legno di latifoglie (in particolare Quercia), più raro presso conifere. A contatto con ammoniaca carne e imenoforo manifestano una decisa reazione  virando al violetto.

 

Altri congeneri sono   Hapalopilus croceus   dal color rosso-arancio (rarissimo in Italia) e   Hapalopilus salmonicolor   di color arancio vivo anche con sfumature rosate, raro anch’esso e reperito limitatamente all’arco alpino presso Pino.

 

Foto e commento di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

 

 

 


Hapalopilus rutilans   =   Hapalopilus nidulans; foto di Franco Sotgiu


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Imenoforo di   Hapalopilus rutilans   =   Hapalopilus nidulans; foto di Mauro Cittadini


 

 

 

 

 

 

 

 

 

Hapalopilus rutilans   =   Hapalopilus nidulans; foto di Mauro Cittadini

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Con chiazze violette provocate dalla macroreazione con ammoniaca:

Hapalopilus rutilans   =   Hapalopilus nidulans; foto di Mauro Cittadini

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Particolare dell’imenoforo con reazione all'ammoniaca: viraggio al violetto in

Hapalopilus rutilans   =   Hapalopilus nidulans; foto di Mauro Cittadini

 

 

 

 

 

 

 

 


Hapalopilus rutilans   =   Hapalopilus nidulans; foto di Pietro Curti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Hapalopilus rutilans   =   Hapalopilus nidulans; foto di Pietro Curti

 

  

 

 

 

 

Tricholomopsis rutilans  (Schaeff. : Fr.) Singer: bellissimo e inconfondibile fungo che cresce fascicolato o a gruppi presso ceppe di conifere (Abeti e Pini in preferenza). Il cappello (ampio fino a 15 cm di diametro) è caratterizzato da numerosissime e piccole squamette fibrillose di colore rosso-vinoso che lasciano intravedere il fondo giallo; tali squame sono più appressate al centro (a volte un po’ umbonato) che appare quindi quasi scaglioso e di un colore rosso-vinoso scuro. Colpisce in particolare il contrasto cromatico tra il rosso-vinoso (su fondo giallo) del cappello con il giallo vivo (quasi dorato o giallo-zolfo) delle lamelle. Pure il gambo è giallo ma un po’ decorato da striature rossastre, fugaci; con evidente “stacco” cromatico bianco-giallino all’apice. Ha  odore  acidulo con nota lignea-muffita.

Foto e commento di Alessandro Francolini   

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tricholomopsis rutilans; foto di Pietro Curti

 


 

 

 

 

 

 

 

 


 

Tricholomopsis rutilans; foto di Luigi Minciarelli

 

 

 

 

 


 

 

 

 


Tricholomopsis rutilans; foto di Antonio Lupo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Primo piano del cappello con l'umbone rossiccio per l'addensarsi delle squame: Tricholomopsis rutilans; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tricholomopsis rutilans; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Le lamelle giallo-oro; il gambo un po' sfumato di rossiccio; ben evidente la fascia bianco-giallina all'apice del gambo:

Tricholomopsis rutilans; foto e commento di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tricholomopsis rutilans; foto di Giovanni Satta

 

 

 

 

 

 

 

 


 

Tricholomopsis rutilans; foto di Federico Calledda

 

 

 

 

 

 

 

 


 

Tricholomopsis rutilans; foto di Felice Di Palma

 

 

 

 

 

 

 

 


 

Tricholomopsis rutilans; foto di Felice Di Palma

 

 

 

 

 

 

 


 

Tricholomopsis rutilans; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

 

 

 


 

Tricholomopsis rutilans; foto di Alessandro Francolini

 

 

 

 

 

 

 


 

 

Tricholomopsis rutilans; foto di Emilio Pini

 

 

 

 

 

 

 

 


 

Tricholomopsis rutilans; foto di Mauro Cittadini

 

 

 

 

 

 

 

 

Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.