Gelatinosus / Gelatinosa / Gelatinosum: che ha la consistenza della gelatina
Gelatinosus / a / um: aggettivo dal latino moderno = che ha la consistenza della gelatina (brodo di carne che è stato fatto condensare per raffreddamento). Dal latino gelàre = congelare, coagulare.
In Micologia è epiteto specifico di molte specie che si presentano con la carne dalla consistenza gelatinosa; per esempio: Hypocrea gelatinosa (Tode ex Fr.) Fr. [che è nome prioritario rispetto al sinonimo Creopus gelatinosus (Tode) Link]; Pseudohydnum gelatinosum (Scop. : Fr.) Karsten; Tremelloscypha gelatinosa (Murrill) Oberw. & K. Wells; Collostroma gelatinosum Petr.; Entoloma gelatinosum E. Horak; Pleurotus gelatinosus Petch; Polyporus gelatinosus Weinm.; ecc.
In particolare Pseudohydnum gelatinosum (Scop. : Fr.) Karsten è considerata specie tipo del Genere Pseudohydnum.
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Pseudohydnum gelatinosum (Scop. : Fr.) Karsten: specie inconfondibile per i suoi caratteri principali: carne elastica, gelatinosa, trasparente o traslucida; superficie sterile di colore variabile: da bianco puro fino a completamente bruno; imenoforo composto da aculei conici, gelatinosi, biancastri o traslucidi. Habitat su legno marcescente di conifere.
La forma generale ricorda una piccola mensola o una conchiglia più o meno dimidiata con un piccolo gambo laterale; è specie di dimensioni ridotte (al massimo 5-6 cm di larghezza).
Microscopicamente presenta i basidi settati longitudinalmente (fragmobasidi), ognuno dei quali reca quattro sterigmi assai lunghi. Ciò la accomuna, per esempio, più con il Genere Tremella che con il Genere Hydnum a cui il nome generico fa riferimento unicamente per l’imenoforo ad aculei.
Pseudohydnum gelatinosum; foto di Gianni Pilato
La forma di colore bruno di Pseudohydnum gelatinosum; foto di Emilio Pini
Hypocrea gelatinosa (Tode ex Fr.) Fr. = Creopus gelatinosus (Tode) Link; foto di Giancarlo Chierici
Pseudohydnum gelatinosum; foto di Emilio Pini
La forma di colore bruno di Pseudohydnum gelatinosum; foto di Gianluigi Boerio
Particolare dell’imenofori ad aculei nella forma di colore bruno di Pseudohydnum gelatinosum; foto di Gianluigi Boerio
Pseudohydnum gelatinosum; foto di Pietro Curti
Idni sulla faccia inferiore di Pseudohydnum gelatinosum; foto di Mario Iannotti
Pseudohydnum gelatinosum; curioso sporoforo dall'aspetto gelatinoso, presenta cromatismi estremamente variabili dal bianco puro al brunastro: in passato venivano separati come appartenenti a specie diverse, ma la dimostrata presenza di entrambi i colori nella stessa raccolta rende ormai non più sostenibile tale differenziazione. Cresce su residui legnosi di conifere, normalmente gregario a mensole sovrapposte e sorrette da un embrionale peduncolo, la superficie superiore è sostanzialmente liscia, l'inferiore è costituita da fitti aculei gelatinosi, odore e sapore non significativi.
Foto e commento di Gianni Bonini
Imenoforo di Pseudohydnum gelatinosum; foto di Pietro Curti
Pseudohydnum gelatinosum; foto di Gianni Bonini
Pseudohydnum gelatinosum; foto di Alessandro Francolini
Pseudohydnum gelatinosum; foto di Maria Ligure
La forma di colore bruno di Pseudohydnum gelatinosum; foto di Maria Ligure
Pseudohydnum gelatinosum; foto di Maria Ligure
Pseudohydnum gelatinosum; foto di Franco Sotgiu
Pseudohyduum gelatinosum; foto di Pietro Curti
Pseudohydnum gelatinosum; foto di Massimo Biraghi
Pseudohydnum gelatinosum; foto di Tomaso Lezzi
Pseudohydnum gelatinosum; foto di Gianni Pilato
Pseudohydnum gelatinosum; foto di Alessandro Francolini
Pseudohydnum gelatinosum; foto di Pietro Curti
Pseudohydnum gelatinosum; foto di Alessandro Francolini
Pseudohydnum gelatinosum; foto di Alessandro Francolini
Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.