Carbonarius / Carbonaria / Carbonarium: attinente al carbone
Dal greco kàrbon, kàrbonos = carbone; in riferimento alla crescita su terreno bruciato o su resti lignicoli carbonizzati. Quindi per designare specie antracofile.
In Micologia è epiteto specifico di alcune specie, tra cui: Faerberia carbonaria (Alb. & Schwein.) Pouzara; Geopyxis carbonaria (Alb. & Schwein. ex Fries) Saccardo; Ascobolus carbonarius P. Karst.; Pholiota carbonaria (Fr. : Fr.) Singer = Pholiota higlandensis (Peck) A.H. Smith & Hesler che, attualmente, è nome prioritario; Gloeophyllum carbonarium (Berk. & M.A. Curtis) Ryvarden; Sarcodon carbonarius G. Cunn. ex Mass Geest.; ecc.
Per altre immaginni e informazioni riguardanti Pholiota carbonaria = Pholiota highlandensis vedere alla voce Highlandensis.
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Geopyxis carbonaria (Alb. & Schwein. ex Fries) Saccardo; un Ascomicete che cresce gregario in numerosi gruppetti su terreni bruciati tra piccoli residui legnosi carbonizzati.
L'ascocarpo è costituito da un apotecio cupulato, con imenoforo liscio, di colore marrone-nocciola-ocra con riflessi fulvi, superficie pruinosa con orlo crenulato e biancastro, gambo molto corto, liscio e biancastro.
Carne di consistenza ceracea, molto fragile e di colore ocraceo.
Foto e commento di Massimo Biraghi
Ascobolus carbonarius P.Karst.; apotecio di 2-6 mm di diametro, sessile, da cupulato a disteso; superficie imeniale da giovane giallo-olivastra, a maturità bruno-nerastra, scabra a causa degli aschi in rilievo; superficie esterna concolore o leggermente più chiara; cresce in luoghi bruciati. Foto e commento di Angelo Mariani
Crescita su ramoscello bruciato e carbonizzato per Ascobolus carbonarius; foto di Massimo Biraghi
Ascobolus carbonarius; foto di Massimo Biraghi
Faerberia carbonaria (Alb. & Schwein.) Pouzara; reperibile saltuariamente, dopo abbondanti piogge, presso siti bruciati; caratterizzato dal contrasto cromatico tra cappello (grigio-brunastro anche scuro se imbibito di umidità, o bruno chiaro se asciutto) e imenoforo (più o meno biancastro); lamelle fortemente decorrenti, anastomosate.
Foto di Tomaso Lezzi
Particolare delle lamelle fortemente anastomosate in Faerberia carbonaria; foto di Tomaso Lezzi
Pholiota carbonaria (Fr. : Fr.) Singer = Pholiota higlandensis (Peck) Smith & Hesler; foto di Mauro Cittadini
Pholiota carbonaria = Pholiota higlandensis; foto di Franco Sotgiu
Imenoforo di Pholiota carbonaria = Pholiota higlandensis; foto di Mauro Cittadini
Pholiota carbonaria = Pholiota higlandensis; foto di Mauro Cittadini
Pholiota carbonaria = Pholiota higlandensis; foto di Federico Calledda
Pholiota carbonaria = Pholiota higlandensis; foto di Massimo Biraghi
Faerberia carbonaria; foto di Enzo Orgera
Faerberia carbonaria; foto di Tomaso Lezzi
Particolare delle lamelle, tipicamente forcate e anastomosate sulle facce e soprattutto sul fondo tra una e l'altra. In
Faerberia carbonaria; foto e commento di Tomaso Lezzi
Cappello ombelicato, depresso al centro, rigato, con colore molto variabile a seconda delle condizioni di umidità (igrofano). In Faerberia carbonaria; foto e commento di Tomaso Lezzi
Lamelle decorrenti e non bianche ma grigiastre. In Faerberia carbonaria; foto e commento di Tomaso Lezzi
Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.