Impudicus / Impudica / Impudicum (Pag. 3): segue immagini
Impudicus / a / um: segue immagini da Pag. 1 e da Pag. 2.
Phallus impudicus L. : Pers.; foto di Alessandro Francolini
Phallus impudicus; le mosche hanno completamente ricoperto la gleba verdastra e maleodorante; foto di Alessandro Francolini
La volva-peridio (ciò che rimane dell'ovolo iniziale) alla base di un Phallus impudicus; foto di Alessandro Francolini
Phallus impudicus; foto di Alessandro Francolini
Phallus impudicus; foto di Alessandro Francolini
Esemplare in cui la gleba è stata completamente asportata dalle mosche o da altri insetti; resta ben visibile la conformazione ad alveoli del "cappello-mitra". Phallus impudicus; foto di Alessandro Francolini
Primo piano della mitra con gli alveoli liberati dalla gleba. Phallus impudicus; foto di Alessandro Francolini
Ovolo, con lunga e tipica rizomorfa; in Phallus impudicus; foto di Alessandro Francolini
Ovolo sezionato longitudinalmente in Phallus impudicus; foto di Mauro Cittadini
Ovolo in sezione trasversale di Phallus impudicus; foto di Alessandro Francolini
Il peridio (membrana che avvolge la gleba verdastra) si divide in tre parti: la più esterna (esoperidio) è il "guscio biancastro" dell'ovolo; la parte mediana gelatinosa (mesoperidio) è di discreto spessore e di colore marroncino; la parte più interna del peridio (endoperidio), quella che che sta a diretto contatto con la gleba, è molto sottile e bianca. Al suo interno il consistente strato della gleba verdastra e più o meno compatta (e che, per fortuna, in questo stadio non ha odore repellente ma rafanoide). Al centro dell'ovolo si nota il cosiddetto ricettacolo, bianco.
Phallus impudicus; foto di Alessandro Francolini
Il ricettacolo durante lo sviluppo perfora il peridio e si allunga notevolmente al di sopra dell'ovolo, prende forma cilindrica rimanendo di colore bianco e assume consistenza spugnosa-bucherellata; in tal modo porta in alto la gleba che ora si trova quindi esposta all'aria e che, in questo stadio, risulta mucillaginosa, bruno-verdastra e estremamente maleodorante per attirare mosche e altri insetti...
Phallus impudicus; foto di Alessandro Francolini
Phallus impudicus; foto di Alessandro Remorini
Phallus impudicus; sezione longitudinale di un ovolo. Si notano le rizomorfe, il peridio, la gleba verdastra e il bianco ricettacolo interno.
Foto di Alessandro Francolini
Phallus impudicus; esemplare maturo con la gleba maleodorante che attira un nugolo di mosche; foto di Alessandro Francolini
Phallus impudicus; a fianco dell'ovolo di destra si nota un giovane esemplare che sta finendo di lacerare il peridio (guscio dell'ovolo) prima di iniziare il suo sviluppo finale.
Un lembo del peridio è ancora attaccato alla gleba; foto di Alessandro Francolini
Phallus impudicus; gleba e mosche; foto di Alessandro Francolini
Phallus impudicus; ingrandimenti in cui si nota la proboscide di alcune mosche sprofondata nella gleba; foto di Alessandro Francolini
Gleba mucillaginosa quasi completamente asportata dalle mosche in Phallus impudicus; foto di Massimo Biraghi
Phallus impudicus; foto di Alessandro Francolini
Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.