Suillus: nome di Genere di funghi Basidiomiceti. Famiglia Boletaceae

Suillus: aggettivo latino = suino, attinente al maiali, porcino.

Per l’etimologia del termine vedere la sceda su: "Origine e vicissitudini dei nomi Boletus e Suillus" (prima parte; seconda parte).

In Micologia è nome di uno dei Generi delle Boletacee. Si tratta di Suillus Gray (1821). Fa parte dei Basidiomiceti. È inserito nella Famiglia Boletaceae, Ordine Boletales.

La sua specie tipo è Suillus luteus (L. : Fr.) Roussel.

I funghi del Genere Suillus, a grandi linee, hanno le seguenti caratteristiche: sono ocrosporei, omogenei, di dimensione da piccola a media; con cuticola del cappello raramente asciutta, viceversa viscida o glutinosa a tempo umido; solitamente la cuticola è facilmente asportabile dalla carne del cappello. Inoltre, per un eventuale uso alimentare, la sua asportazione è necessaria altrimenti si può incorrere in fastidiosi disturbi lassativi. Colore del cappello da giallo a arancione a grigiastro; anche vivace; hanno superficie poroide gialla o arancione o grigiastra, sovente concolore al cappello; pori piccoli e tubuli molto fini. Alcune specie essudano goccioline ialine o lattiginose dai pori. Gambo con o senza anello, anche con possibile residuo di velo marginale. Possibili viraggi al verde-blu o al rosa. Spore ellissoidali o fusiformi, lisce, di colore olivastro. Sono simbionti obbligati di conifere.

In alcune Regioni i Suillus di discreta commestibilità sono chiamati popolarmente coi nomi di Pinaroli, Pinaioli, Pinuzzi, ecc. in riferimento al loro habitat presso Pino.

Viceversa le specie simbionti del Larice vengono popolarmente indicate col nome di Laricini.

Dal TUTTO FUNGHI, Pag. 310, Scheda 193: "Il Genere Suillus comprende tutte quelle specie comunemente unificate, in riferimento all'habitat di crescita, sotto il termine di Pinaroli e considerate commestibili da giovani. È buona norma procedere all'eliminazione della cuticola viscida e glutinosa, contenente sostanze che lubrificano la mucosa intestinale dando origine a intolleranze individuali piuttosto diffuse."

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Suillus bellinii (Inzenga) Kuntze; foto di Mauro Cittadini