Luteus / Lutea / Luteum: di colore giallo

Luteus / Lutea / Luteum: termine latino = di colore giallo.

In Micologia è epiteto specifico di qualche apecie, tra cui: Entoloma luteum Peck; Leccinum luteum A.H. Sm., Thiers & Watling; Laccaria lutea (J.C. Buxb.) Ballero & Contu; Ramaria lutea (Vittadini) Schild; Bolbitius luteus (Peck) Watling; Suillus luteus (L. : Fr.) Roussel; ecc.

In particolare Suillus luteus (L. : Fr.) Roussel è considerata specie tipo del Genere Suillus.

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Suillus luteus (L. : Fr.) Roussel; dal TUTTO FUNGHI, Pag. 310, Scheda 193: "Cresce in gruppi di numerosi esemplari in boschi di aghifoglie o misti, associato a diverse specie di Pino, dalla primavera all'autunno; raro nelle pinete costiere. Suillus granulatus e Suillus collinitus sono le due specie maggiormente confondibili con Suillus luteus: la presenza dell'anello infero e i residui di velo sul bordo del cappello in Suillus luteus, facilitano la determinazione. Il genere Suillus comprende tutte quelle specie comunemente unificate, in riferimento all'habitat di crescita, sotto il termine di Pinaroli e considerate commestibili da giovani. È buona norma procedere all'eliminazione della cuticola viscida e glutinosa, contenente sostanze che lubrificano la mucosa intestinale dando origine a intolleranze individuali piuttosto diffuse."

Suillus luteus; un "Pinarolo" con anello che è residuo del velo marginale mixangiocarpico; foto di Federico Calledda

Ramaria lutea (Vittadini) Schild; Ramaria di medie dimensioni: 10-12 cm di altezza e 7-9 cm di larghezza, rinvenibile nei boschi di latifoglia in particolare di Faggio. Il gambo è bianco, attenuato alla base e giallo verso i rami. Apici con colorazioni giallo-zolfo o giallo citrino, immutabili al tocco. Selle a "V". La carne è bianca con sfumature grigiastre, il sapore è mite e l'odore erbaceo leggero. GAF assenti. Spore subcilindriche-ellissoidali, con verruche fini, disposte irregolarmente, mono e biguttulate, con apicolo. Dimensioni (8)7,5 × 3,4(4) µm.